150 anni fa nasceva Guglielmo Marconi

150 anni fa nasceva Guglielmo Marconi

150 anni fa nasceva Guglielmo Marconi. Inventore tra i più geniali in Italia, colui al quale dobbiamo dire grazie per la diffusione delle telecomunicazioni tramite onde radio.

Possiamo dirlo tranquillamente, Guglielmo Marconi, è l’artefice delle giornate passate in compagnia della radio, della televisione, del telegrafo e in sostanza di tutti quei mezzi di comunicazione che da lì in poi hanno reso le nostre comunicazioni più facili.

E’ proprio questa invenzione che poi, in collaborazione con Carl Ferdinand Braun, gli valse, nel 1909, il Premio Nobel per la fisica con la motivazione: <<in riconoscimento del suo contributo allo sviluppo della telegrafia senza fili.>>

Guglielmo Marconi nasce a Bologna il 25 aprile del 1874 e già in età adolescenziale il suo intuito per le invenzioni e le nuove scoperte lo porta da autodidatta a studiare la fisica.

Da sempre il nostro Paese è stato considerato luogo di inventori e navigatori e sicuramente Marconi ha contribuito non poco a questo riconoscimento. Ma c’è sicuramente da dire che il fisico bolognese più di tutti è riuscito a forgiare la nostra vita.

Infatti, non solo agli inizi del secolo scorso ha fatto sì che i popoli si parlassero, anche quelli più sperduti. Ma ha segnato la strada perché le comunicazioni dalla radio alla televisione diventassero più accessibili per tutti.

Il rendere così facile e veloce la divulgazione delle notizie ha fatto sì che l’alfabetizzazione dei popoli fosse più veloce e per tutti. Regalando poi anche spensieratezza e leggerezza.

150 anni fa nasceva Guglielmo Marconi e oggi l’Italia intera lo festeggia e lo commemora.

L’evento più importante sarà quello a Bologna presso il Museo Marconi dove, oltre all’illustre partecipazione de premio Nobel del 2023 per la fisica Anne L’Huiller, sarà presente anche Mark Clampin, Astrofisico, Responsabile del James Webb Space Telescope della NASA.

Alla conferenza sarà presente anche la figlia di Guglielmo Marconi, Elettra, che negli anni ha fatto di tutto per mantenere vivo il lavoro del padre.

La ricorrenza che ricorda la nascita del fisico è un’importante occasione culturale e scientifica per ricordare un inventore che ha dato lustro al nostro Paese.

Per questo che sono molte le città che stanno organizzando eventi, a partire appunto da Bologna, sua città natale.

Infatti, il proprio il 25 aprile il Comitato Nazionale per il 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi, presso la Villa Griffone di Pontecchio Marconi, in provincia di Bologna, organizza l’evento Marconi 150! Inventore del futuro. Durante questo evento sarà svelato al pubblico un raro francobollo commemorativo.

Sempre a Bologna ma il 20 luglio, a Piazza Maggiore è previsto uno spettacolo multimediale, nel contesto del festival Sotto le stelle del cinema: attraverso un incontro tra cinema, teatro e danza, Marconi Alive! Rendere visibile l’invisibile darà vita alla vicenda del famoso scienziato con l’ausilio di immagini storiche rianimate.

Mentre a fine anno, il 25 e il 26 ottobre tornerà, anche il Marconi Prize, ovvero il più prestigioso riconoscimento mondiale nel campo delle telecomunicazioni.

Ma anche Roma non perderà l’occasione di ricordare Guglielmo Marconi. Infatti, è proprio nella Capitale che il fisico ha passato gli ultimi anni della sua vita.

Bisognerà, però, aspettare il 26 settembre quando si celebrerà in tutto il globo la Giornata Mondiale dedicata a Guglielmo Marconi.

Nello stesso giorno, a Roma, il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia darà vita ad una retrospettiva storica, che porterà il visitatore alla scoperta della carriera e della vita privata del premio Nobel.

Rimarrà aperta al pubblico romano fino al 25 aprile 2025. Poi si trasferirà a Bologna.

Marconi 150 – Pioniere del wireless si avvale anche di una ricca selezione di preziosi oggetti originali, come apparecchiature, marchingegni e documenti preziosi ed anche il conferimento originale del premio Nobel del 1909 e il suo primo brevetto.

Sono previsti, inoltre, degli interventi di restauro e colorizzazione di documenti fotografici e filmati d’epoca.

Noi italiani siamo abituati ad essere circondati da inventori, navigatori, artisti, poeti e letterati. Tanto da dimenticarci spesso dell’importanza di onorarli, quindi cogliamo l’occasione e rendiamo omaggio a Guglielmo Marconi, al suo genio e alla sua intuizione, alla quale dobbiamo tutto anche noi del ventunesimo secolo.

#ostinatamenteottimista

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Laura Cardilli

Laureata in Sociologia, indirizzo Comunicazione e Mass media, da sempre mette al centro della sua vita proprio la comunicazione sotto tutti i suoi aspetti. Durante l’università prende il tesserino da giornalista pubblicista collaborando con due giornali romani, per molti anni solo la carta stampata le regala la gioia della professione di giornalista, poi, grazie ad un laboratorio di comunicazione incontra quella che per molti anni è stata la sua grande passione, la radio, per diversi anni ne è stata redattrice e anche speaker. La prima formazione è stata quella sportiva, calcio e tennis soprattutto, ma poi soprattutto attualità è stata autrice anche di alcune sue rubriche. Per molti anni abbandona le scene del giornalismo e lavora per una grande azienda italiana sempre nella comunicazione esterna. All’attivo ha la pubblicazione di un suo libro “L’eterna rincorsa” e la pubblicazione di qualche poesia. Appassionata di social media si definisce un’ironia e sarcastica…non sempre compresa. Dopo un po’ di tempo e tanta mancanza decide di riprendere a scrivere per Distanti ma unite. Il suo hashtag è #ostinatamenteottimista perché sostiene che niente e nessuno potrà farle vedere quel mezzo bicchiere vuoto.

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