Covid-bon ton: le regole della nuova e buona educazione
Partiamo dalle basi: insieme al cellulare, alle chiavi di casa, al portafogli e ai documenti, ricordate di indossare sempre ed ovunque la mascherina, tenendo ben presente che spesso “less is more“, o per dirvela senza troppi giri di parole che la versione chirurgica è più che sufficiente; risparmiateci la vostra discutibile verve creativa, voi che ancora abbinate il rosa con il rosso e il nero con il marrone, perchè a volte rischiate di essere decisamente “too much”. Un esempio? Vedo in giro mascherine di brillanti, fluo, in pelle di coccodrillo o con il proprio nome stampato a caratteri cubitali. Kitsch e pure mitomani, il galateo vi boccia su tutta la linea!
Punto numero due: siamo ben felici di risparmiarci certi spettacoli indecorosi di labbra cariche all’inverosimile di rossetto e denti dal colore indefinito ma ricordatevi che proteggere la bocca non vi esime dal lavare i denti. Tenetelo sempre a mente! Evitate poi di gesticolare vistosamente o di gridare mentre state parlando: avete una mascherina, non tre giri di nastro adesivo. Un’altra sana e buona abitudine riguarda i saluti: se la stretta di mano è bandita, vi suggeriamo un semplice cenno della testa. Discreto ed elegante, ma soprattutto meglio del “gomito-a-gomito” che è assolutamente out e molto sconveniente. I gomiti non si alzano a tavola, figuratevi per dire un semplice “ciao”.
Regola numero tre: siamo tutte (o quasi) in smart working e questo ci autorizza a lavorare struccate, in pigiama e con i capelli sottosopra. Se non potete proprio rinunciare ad una video chiamata, di lavoro o di piacere che sia, siete pregati di avvisarci per tempo! Va bene che “acqua e sapone è meglio” ma abbiamo pur sempre una dignità e vogliamo tenercela stretta. E a proposito di ambiente domestico, ho lasciato appositamente questo suggerimento per ultimo: le scarpe sullo zerbino della porta di casa sono da brividi sulla schiena. Di pessimo gusto e irriguardose per tutti quelli che salgono le scale, vi consiglio vivamente di studiare location alternative e che diano meno nell’occhio. A meno che non si tratti di un paio di Jimmy Choo, s’intende!
evitano
Il bello delle mascherine è che mie vitano di vedere gente dai colori accesi e sgargianti spalmati…sui denti…ora io le maschere chirurgiche mi fanno allergia, quindi uso quelle in stoffa e sono o nere o blu scuro. Il gomito non mi piace, oddio se posso dare una gomitata sui denti a qualcuno posso anche pensarci su, ma si anche con la mascherina i denti vanno lavati e ora che tecnicamente si avvicina l’estate e la gente ha imparato a lavarsi i denti, che diventi amico anche del lavaggio ascellare….non mi pare che il bon ton preveda di fare svenire giusto?