L’arte del cinema per comunicare le malattie rare
Come per l’anno scorso, anche per il 2022 vogliamo dare importanza ad un evento che porta in primo piano le malattie rare, puntando sull’importanza di farle conoscere tramite un’adeguata comunicazione.
In questo caso comunicazione ed arte. Sì, perchè UnoSguardoRaro – RDIFF, arrivato alla sua VII edizione, è il primo Festival Internazionale di Cinema che seleziona e promuove le migliori opere video provenienti da tutto il mondo, opere che affrontano le sfide della vita con una malattia rara o una condizione di diversità.
Il Festival è stato uno dei primi progetti culturali che, grazie al cinema, ha iniziato a scardinare gli stereotipi e il muro di isolamento che accompagna chi vive una condizione di fragilità legata alle malattie rare e alla disabilità.
L’edizione 2022, che si terrà dal 10 al 22 novembre, è ricca di novità. Il Festival inaugura la sua VII edizione a Berlino con la partecipazione di ACHSE, la Federazione della Associazioni di malattie rare tedesca. Poi riprenderà da Roma con una serie di appuntamenti itineranti che faranno scoprire diversi luoghi della cultura nella capitale italiana.
Ecco le date: 13 novembre alla Casa del Cinema, 14 novembre alla Biblioteca Goffredo Mameli, 15 al Policlinico Gemelli Sala Cinema in collaborazione con MEDICINEMA, 16 novembre all’Istituto Cine Tv R. Rossellini. E infine il 18 e il 19 novembre torna alla Casa del Cinema per la proiezione delle opere finaliste. Il giorno 20 novembre le premiazioni.
50 le opere in programmazione provenienti da 35 paesi, tra gli altri: Iran, Stati Uniti, Canada, Iraq, Turchia, Francia, Germania e tanta Italia. Storie di vite che viaggiano su binari diversi, che si confrontano con il quotidiano, utilizzando abilità trasversali e creatività, perché quello che per gli altri è semplice e naturale per molti può essere invece complesso e difficile.
Il Festival si concluderà il 22 a Milano presso la Sala Cinema Ospedale Niguarda, sempre in collaborazione con MediCinema Italia.
Per la prima volta, quest’anno ci saranno in gara anche i lungometraggi, mentre le sezioni in gara sono 3: Play in cui concorrono corti nazionali, internazionali, di animazione, documentari e che prevede un premio di 500 euro per ogni categoria; Patient Advocacy dedicata alla comunicazione del Terzo settore, del mondo dell’Associazionismo e della Comunicazione Pubblica in Sanità e Lab, la sezione dedicata alla scrittura creativa e per il cinema.
L’Italia si presenta con personaggi di spicco nel mondo del cinema come, Neri Marcorè, Renato Carpentieri, Leo Gullotta, Massimo D’Apporto, Francesco Gheghi, Beniamino Marconi, Euridice Axen, Denise Tantucci, Lucia Batassa, e molti altri.
Più di 20 i premi in palio per questa edizione, assegnati da 6 diverse Giurie. Si confermano gli storici Premi USR – HEYOKA dedicato al tema dell’inclusione e dell’empatia, USR – PA SOCIAL che premia i progetti di Comunicazione in Sanità, USR – FERPI dedicato alle opere dei Comunicatori del Terzo settore, a cui si aggiungono altri 3 premi molto importanti, concretizzati grazie a dei partner storici della manifestazione USR- ASSOCIAZIONI, in collaborazione con UNIAMO FIMR onlus, dedicato alle opere realizzate del mondo delle Associazioni. E ancora, USR-TELETHON che schiude le porte ai percorsi e successi della ricerca e USR – O.Ma.R. che verrà assegnato a una fiction televisiva che ha trattato il tema delle malattie rare e complesse.
Una Giuria di Qualità formata da professionisti del cinema e della televisione insieme a membri della comunità dei malati rari, del mondo della comunicazione, dello sport, della sanità e dell’Istruzione, selezionerà, tra le opere preselezionate dalla Giuria tecnica, i finalisti e i vincitori per ogni categoria.
Potrà votare anche il pubblico! Avranno questa possibilità tutti gli utenti che si registreranno per vedere i progetti finalisti sulla piattaforma unosguardoraro.tv
La VII edizione di UnoSguardoRaro RDIFF ha ricevuto la Medaglia della Presidenza della Repubblica e i Patrocini del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, Biblioteche di Roma, EURORDIS, RAI Documentari. È realizzato in collaborazione con Casa del Cinema di Roma, IISS Cine TV Rossellini, Fabbrica Artistica, FERPI, Heyoka, IFO Regina Elena e San Gallicano, Mediaduemia Osservatorio Tuttimedia, MediCinema Italia, Osservatorio Malattie Rare, PA Social, Radio Aidel 22, Scuola Holden, Telethon, UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare; ha ricevuto il contributo non condizionato di APR Applied Pharma Research, SOBI e Takeda