Pensieri Spos…ata! Retroscena da un matrimonio
Pensieri Spos…ata! Si, anche io ho finalmente la fede al dito. Dopo un anno di preparativi, ansie e preoccupazioni mi sono sposata. Da qualche giorno faccio delle dormite profondissime, a compensare mesi di notti insonni. Mi sveglio la mattina e penso: “Oggi davvero non ho nulla da saldare?”. Che bellezza! “Avrò dimenticato qualche fornitore?” “La wedding planner?”. No signori, è tutto finito. E ve lo dico con un senso di liberazione IMMENSO. Anche se del mio matrimonio vorrei rivivere ogni singolo istanti, minuto, ora perché è stato PERFETTO. Ma sono molto sollevata dal fatto che l’ansia abbia finalmente fatto le valigie ed abbia abbandonato questo corpo! Anche perché fino all’ultimo secondo i pensieri non sono mancati. E allora oggi vi racconto un po’ di retroscena da un matrimonio: il mio.
Gli incubi della sposa
Oggi futura sposa che si rispetti vive almeno due grossi incubi prima di sposarsi: il ciclo ed il brutto tempo. Ovviamente io non sono stata da meno. Ho scaricato App degne di Mario Giuliacci per monitorare ogni 5 minuti cicloni ed anticicloni vari. Ad ogni mezza nuvoletta andavo in iperventilazione, pensando al mio ricevimento interamente all’aperto, e pregavo, pregavo, pregavo. Da lassù mi hanno ascoltata: è stata una giornata di pieno sole, che ci ha persino regalato un tramonto bellissimo, degno delle migliori cartoline. Il ciclo? Beh, sappiate che con gli sbalzi di umore (e di ormoni) degli ultimi mesi non c’è stata una volta in cui sia stato puntuale. Fortunatamente anche per il matrimonio ha deciso di anticipare e così sono stata risparmiata.
Gli imprevisti dell’ultimo secondo
Ciò che i miei invitati non sapranno mai, almeno prima di leggere questo articolo, è che fino a mezz’ora prima del loro arrivo la tavola del matrimonio era incompleta. Eh già! Il pomeriggio prima di sposarmi, in quella che doveva essere la mia ora di relax prima del parrucchiere, ho avuto un’illuminazione. Balzando seduta sul letto, ho iniziato a gridare: i segnapostoooooo!!! Li avevamo totalmente dimenticati in un armadio, senza quindi consegnarli alla wedding planner per l’allestimento. Che fare? Evviva le santissime amiche che sono corse in mio soccorso, facendo una staffetta di scatoloni fino alla villa. Facendo arrivare i segnaposto a destinazione circa mezz’ora prima dell’arrivo degli invitati. Missione compiuta.
E adesso?
Cinque giorni di relax ad Ibiza, dei quali vi racconterò prossimamente, poi via ad immergersi nelle ultime 7 lunghissime settimane di lavoro. La testa, neanche a dirlo, è già completamente sul viaggio di nozze, che speriamo arrivi il prima possibile. Magari vi parlerò anche di quello, per quanto sulle destinazioni non abbiamo mai avuto mezzo dubbio. Semmai passeremo il mese di luglio a fantasticare, guardare video su Youtube ed aspettare un solo momento: quello di fare la valigia! Dato che ormai sono una Pensieri Spos….ata!!
Eleonora Marini #stilosamentepungente