Viaggio di Natale: i mercatini

Viaggio di Natale: i mercatini

A Roma, fino a qualche anno fa, la parola “mercatini di Natale” non esisteva. C’è sempre stata piazza Navona, tradizionalmente nota per la Befana, ma il famoso mercatino di Natale era altro. E stava altrove. Al nord, principalmente, in un contesto preferibilmente nevoso. Almeno io l’ho sempre visto così. Ho capito il vero significato dei mercatini quando sono andata a vivere in Svizzera, praticamente la patria dei mercatini di Natale. Ed ho scoperto che, nonostante il mio spirito natalizio sia spesso peggio di quello del Grinch, i mercatini mi piacciono tanto. Ma proprio tanto.

Sarà la vecchiaia che avanza e mi ammorbidisce l’umore, sarà che da quando sono diventata mamma il Natale mi piace di più. Sta di fatto che, a più di un mese dal Natale ho già fatto la mia prima visita ai mercatini. A Ginevra hanno aperto i battenti da una settimana ed io ne ho approfittato per gustarmi il mio primo bicchiere di vino caldo della stagione.

Mercatini a Ginevra

I mercatini di Natale sono un misto di profumi, fumo inodore, caldo di legno che arde punzecchiato dal freddo. Sono risate di bambini, sorrisi e calore. Per un attimo sembra che tutta l’umanità sia veramente in preda allo spirito natalizio e sembra, effettivamente, più “buona”. Anzi direi, umana. Un’atmosfera che amo. E visto che, Covid permettendo, quest’anno i mercatini sono tornati, ho pensato di indicarvi qualche itinerario di viaggio per farli scoprire anche a voi.

In Italia ce ne sono di bellissimi che valgono un viaggio

In Piemonte a Santa Maria Maggiore, in val d’Ossola, c’è un mercatino storico: casette in legno con addobbi natalizi e poi ceramiche, manufatti, e in tutto il borgo piccole stufe ricavate da tronchi di abete. Unico in Italia (extra natale ma vale la pena andarlo a vedere), il museo dello spazzacamino e la casa del Profumo che racconta la storia dell’Acqua di Colonia. A Trento e dintorni ce ne sono diversi, tutti caratteristici, dove poter trovare prodotti artigianali e gustare le specialità gastronomiche del posto. A Merano il mercatino è lungo il fiume Passirio, le luci riflesse nelle sue acque rendono tutto ancora più suggestivo mentre Bolzano è il mercatino natalizio più grande d’Italia. Piazza Walther in questo periodo è magnificamente addobbata, così come lo sono tutte le vie e i vicoletti del centro, illuminati da candele e lumi. A Bressanone, ai piedi del bellissimo Duomo, ci sono bancarelle con presepi realizzati a mano, sculture in legno, candele, ma anche tante specialità culinarie. Bellissimo anche quello di Aosta, incastonato nell’area archeologica del teatro romano.

Tra le città più belle da visitare a Natale c’è Arezzo: dal 20 novembre al 9 gennaio si veste a festa con istallazioni luminose, presepi meravigliosi (come quello in movimento nella chiesa di Piazza della Badia), show ed eventi speciali dedicati al tema della meraviglia e ovviamente mercatini. Ce ne sono di tanti tipi diversi come il “Mercato delle Meraviglie” con tante specialità gastronomiche, in piazza Grande «il Villaggio Tirolese», in piazza San Jacopo e Risorgimento un mercatino tradizionale e in piazza Guido Monaco uno dedicato alle arti fatte a mano. Non mancherà Babbo Natale, che accoglierà i bimbi.

Il mercatino di Natale di Napoli è l’unico probabilmente che non ha una durata temporale, vive tutto l’anno. San Gregorio Armeno vale sempre un viaggio e poi c’è la possibilità di scoprire una città bellissima. San Gregorio Armeno, nel quartiere Spaccanapoli, è costellata da tantissime botteghe che espongono le loro creazioni natalizie, da quelle più tradizionali a quelle ispirate ai personaggi di oggi.

Oltre l’Italia.

A Stoccolma c’è uno dei mercatini di Natale più antichi d’Europa, il primo pare risalga al 1523. In quello di Stortorget, situato nel cuore della città vecchia, si possono trovare tutti prodotti realizzati in Svezia. Un’atmosfera particolare regna tra le stradine: ci si può perdere lungo le vie della città e godere delle meravigliose decorazioni presenti in ogni angolo come i candelabri dell’avvento accesi sui davanzali delle finestre o i Babbo Natale e gli abeti praticamente ovunque. A Budapest le luci la fanno da padrone. I mercatini più famosi sono quelli di Piazza Vörösmarty e quelli vicino alla Basilica di Santo Stefano. Tantissimi i prodotti artigianali e le specialità gastronomiche. Poi c’è la Svizzera. Ce ne sono ovunque, tutti bellissimi, colorati, luminosi e pieni di attività. Però, il migliore in assoluto a mio avviso rimane quello di Montreux. Classificato come uno dei più belli d’Europa, il Mercatino di Natale di Montreux è veramente magico. Per un mese le sponde del lago accolgono più di 170 commercianti, artigiani e ristoratori installati in chalet illuminati. Un incanto per grandi e piccini, soprattutto quando Babbo Natale sorvola la zona con la sua slitta.

Che siate Grinch o con uno spirito estremamente natalizio, un viaggio per mercatini natalizi vi rimette in pace con l’umanità. Credetemi!

SEGUI DISTANTI MA UNITE! Sulle nostre pagine social: Facebook, TwitterInstagram e Telegram. Iscriviti alla nostra newsletter. E partecipa al nostro sondaggio perché La tua opinione conta!

#OstinatamenteEclettica

Paola Proietti

Classe '77, giornalista professionista dal 2008. Ho lavorato in radio, televisione e, vista l'età, anche per la vecchia carta stampata. Orgogliosamente romana, nel 2015 mi trasferisco, per amore, in Svizzera, a Ginevra, dove rivoluziono la mia vita e il mio lavoro. Mamma di due bambine, lotto costantemente con l'accento francese e scopro ogni giorno un pezzo di me, da vera multitasking expat.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *