Estate al mare o in montagna? Torna l’eterno dilemma!
L’estate è alle porte. Mare o montagna? Ogni anno ci risiamo ed il dilemma torna a farsi vivo. In questo periodo, forse, anche di più. Dopo mesi e mesi senza poter viaggiare, ognuno di noi punta forte sulle prossime vacanze estive e la scelta della destinazione è veramente una missione da non fallire, quasi come la dieta last minute alla quale tutti (o quasi) ci stiamo sottoponendo. Complice la saggezza dei miei 35 anni, ho deciso di stilare una lista dei vantaggi e degli svantaggi di tutte le destinazioni plausibili. L’imperativo è soltanto uno: vietato sbagliare!
Nella prima estate post pandemia è tornata di gran moda la montagna. L’idea di trasformarmi in una piccola “Heidi” e di trascorrere qualche settimana tra prati verdi, aria fresca e fiori colorati è sicuramente molto allettante. Senza contare il buon cibo che tra le vette non manca. L’abbronzatura, in montagna, è addirittura più garantita che al mare, così come il riposo ed il silenzio assoluto. Fin qui tutto perfetto, ma anche gli svantaggi vanno considerati: in montagna ti fai un mazzo non indifferente. Tra pedalate, escursioni, sentieri in salita e percorsi nella natura, dopo dieci di giorni torni più stanco che da un anno di crossfit. La montagna non è assolutamente SOLO sinonimo di relax. Meditate gente!
E allora ecco in alternativa un bel lettino sulla spiaggia sul quale addormentarsi buona parte della giornata. Benvenuti al mare! L’Italia, anche in questo caso, è piena di posti bellissimi. Che sia sulla costa o su un’isola la vacanza al mare è sempre una garanzia. Acqua cristallina, odore di salsedine, pesce a volontà, bagni e tuffi. Ma anche in questo caso, non è tutto oro quel che luccica: la sabbia si appiccica ovunque, i vicini di ombrellone sono dei gran maleducati e al primo raggio di sole l’ustione è garantita. Ne siete proprio sicuri?