Quarantena in versi
In quarantena
Inquadrare nuvole,
nella stanza a cielo aperto.
Abitare alla soglia del silenzio
prendere le misure, le distanze
dall’intero mondo.
Singole pareti raccontano
intime confidenze.
Silenzio accompagna ogni parola
un linguaggio sterminato di pause e acuti.
Ore meridiane e notturne, indugi
tregue, soste assopimenti.
Rallentare i battiti, fino a non sentirli.
Mi aggrappo al miraggio, alla frenesia
al ricordo.
Navigherò tutta la notte
senza biglietto, sarò ospite
del tuo mondo.
Distante, irraggiungibile
accanto al mio sogno.
Ci sono sere che tolgono confini.
liberano tutto.
Un passo da te.
Testo di Valentina Ciurleo
(a versi liberi )