5 consigli per essere più sostenibili ogni giorno (parte 1)
Sempre più persone a me vicine mi chiedono consigli pratici per essere più sostenibili nella vita di tutti i giorni. Con immensa gioia io mi diverto a raccontare tutte le buone pratiche che io per prima ho sperimentato e fatto mie. Oggi vorrei fare proprio questo con voi. Darvi qualche consiglio semplicissimo e alla portata di tutt* per essere ogni giorno più sostenibili.
1 CONSAPEVOLEZZA E CAMBIAMENTO
La prima cosa da fare per ridurre il nostro impatto ambientale è acquisire consapevolezza. Ogni nostra azione e ogni nostro acquisto hanno una conseguenza e un peso sul nostro Pianeta (e sugli altri esseri viventi). Quindi dobbiamo cominciare a porci più domande, leggere, informarci ed essere degli esseri umani pensanti e consapevoli.
Dopo aver acquisito consapevolezza, bisogna passare all’azione e apportare i cambiamenti necessari per divenire più sostenibili. Il cambiamento non è mai facile né immediato e spesso spaventa. Il suggerimento è apportare cambiamenti piccoli e lenti, rispettando i propri tempi e le proprie modalità. E soprattutto vedere il cambiamento come qualcosa di positivo (lo è, soprattutto in questo caso!) e divertente.
2 LA SPESA SOSTENIBILE
Partiamo da un’attività che facciamo davvero tutt*, quasi ogni giorno. La spesa.
Come già ho scritto in diversi articoli precedenti, gli stratagemmi per divenire più sostenibili nei nostri acquisti sono tanti e tutti fattibili. Alcuni suggerimenti possono essere: prima di andare a fare la spesa scrivere una lista precisa dei prodotti di cui DAVVERO abbiamo bisogno e non andare al supermercato a stomaco vuoto. Così forse ridurremo gli acquisti inutili. L’ideale poi sarebbe prediligere i mercati ortofrutticoli e i negozi di prodotti sfusi. In entrambi i casi ci si può recare a fare la spesa con i nostri recipienti da riempire, con i sacchetti di stoffa o con i sacchetti di carta riusati più volte. Così da ridurre i nostri rifiuti da imballaggio
3 PRODOTTI SFUSI
Uno dei problemi principali che ci troviamo a fronteggiare oggi è l’inquinamento da rifiuti. La raccolta differenziata e il riciclo dei materiali non sono sufficienti a smaltirne le enormi quantità prodotte. L’unica vera soluzione è probabilmente quella di NON PRODURLI. Missione impossibile penserete. E’ vero, nella nostra società è molto difficile non produrre rifiuti, ma possiamo almeno provare a ridurli. Come? Comprando prodotti sfusi. Li potete trovare anche al mercato, oppure nei negozi specializzati nella vendita alla spina o in quelli dove è possibile acquistare determinati prodotti senza imballaggio. Io ad esempio compro il caffè per la moka sfuso nella torrefazione sotto casa, dove mi reco con il mio contenitore, che mi faccio riempire con il caffè appena macinato. oggi si può acquistare quasi di tutto senza imballaggio, dai prodotti per la pulizia della casa e la cura della persona agli alimenti. Date un’occhiata al sito sfusitalia.it per scoprire i punti vendita più vicini a voi.
4 ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE
Questo punto lo tratto velocemente, poiché ne ho già parlato in altri pezzi, che vi invito a leggere per approfondire l’argomento. In sintesi se il vostro obiettivo è essere più sostenibili:
- Prediligete un’alimentazione vegetale (verdura, frutta, cereali, legumi)
- Consumate prodotti locali e di stagione
- diminuite il consumo di carne e derivati animali
- nel momento in cui li consumate prediligete quelli di aziende biologiche o di piccoli produttori locali attenti all’ambiente e alla salute dei consumator* e degli animali
5 NO ALL’ACQUA IN BOTTIGLIA (DI PLASTICA)
Bere acqua durante la giornata è importantissimo per la nostra salute. Il dramma tuttavia è l’enorme consumo che in Italia si fa dell’acqua in bottiglia (di plastica!). Gli italiani sono i primi in Europa per consumo di acqua minerale imbottigliata (8 miliardi di bottiglie l’anno) e al secondo posto a livello mondiale dietro solo al Messico. Tutto questo nonostante l’acqua del rubinetto nel nostro Paese sia sicura, di alta qualità e la migliore in Europa. Inoltre non vi sono prove scientifiche che l’acqua in bottiglia sia più sana di quella del rubinetto. Nonostante ciò i dati sul consumo di acqua minerale imbottigliata sono allarmanti, perché le bottiglie di plastica sono estremamente inquinanti in ogni fase della loro vita, dalla produzione allo smaltimento. L’inquinamento da plastica inoltre è stato definito dall’ONU il più pericoloso in assoluto. I suoi effetti sono in grado di causare danni irreversibili al pianeta e di conseguenza alla salute dell’uomo e delle altre specie viventi.
La soluzione è semplice: bere l’acqua del rubinetto, che in Italia è sicura e buona. Usare dei filtri domestici per depurarla in caso non ci piacesse il gusto o per una maggiore sicurezza. E utilizzare le borracce al posto delle bottigliette usa e getta.
Questo farà del bene al Pianeta, alla nostra schiena e al nostro portafoglio.
Per oggi vi lascio cosi, con un bel brindisi tra borracce di alluminio e della buona acqua del rubinetto.
Vi aspetto la prossima settimana per altri 5 consigli per essere ogni giorno un po’ più sostenibili!
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Grande bebé! È bello leggere i tuoi articoli e sapere che alcune cose con fatica e altre non tanto le condividiamo per un mondo migliore.
Che bello Monica, sono tanto felice che ti piacciano i miei articoli e che condividiamo la voglia di prenderci cura del nostro amato Pianeta <3