Acqua come simbolo e raffigurazione della vita.

Acqua come simbolo e raffigurazione della vita.

Che voi abbiate 20, 30 o 70 anni, sicuramente almeno una volta nella vita avete avuto bisogno di fare un viaggio introspettivo. E dove o come avete cercato le risposte di cui avevate bisogno? Con quali strumenti avete compiuto il viaggio dentro voi stessi?

Che vi siate rivolti alla psicologia, alla religione o alla meditazione, un elemento che risulta centrale con i suoi innumerevoli significati, simbologie o potenti raffigurazioni è l’acqua.

Il mare, il fiume o il lago rappresentano vita, connessione con il sacro, purificazione, rigenerazione. Le raffigurazioni aiutano la mente umana ad immaginare e capire quello che a primo impatto risulta incomprensibile. Indagando su cosa c’è nel fondo dell’acqua, arriviamo alle più profonde risposte dentro di noi.

L’ACQUA NELLE PIU’ IMPORTANTI RELIGIONI:

CristianesimoSimbolo di purificazione e rinascita: L’acqua è centrale nel battesimo, che rappresenta la purificazione dai peccati e la rinascita spirituale, offre la via della salvezza;
IslamRito di purificazione (Wudu e Ghusl): L’acqua è essenziale per la purificazione rituale prima della preghiera, simboleggiando la pulizia fisica e spirituale. Il Corano sottolinea che l’acqua è il principio della vita e una benedizione da parte di Allah.
EbraismoMikveh: Il bagno rituale in acqua corrente (o naturale) è utilizzato per purificazione spirituale. Come nel cristianesimo, l’acqua ha un significato simbolico di salvezza e rinnovamento.
InduismoRiti di abluzione: L’acqua è utilizzata nei rituali quotidiani e durante le cerimonie come simbolo di purificazione e connessione con il divino. I fiumi, in particolare il Gange, sono considerati sacri e purificatori dai peccati.
BuddismoRituali: L’acqua è usata nei riti per onorare i Buddha e per purificare gli spazi sacri. L’acqua rappresenta la purezza, la chiarezza mentale e l’impermanenza.
Shintoismo (Giappone)Purificazione rituale (Misogi): L’acqua è fondamentale per purificare corpo e spirito. Si praticano abluzioni in santuari o sotto cascate.

L’acqua è spesso richiamata in diverse tecniche di meditazione per il suo simbolismo di calma, flusso e purificazione. L’acqua gioca un ruolo significativo nella Mindfulness la cui pratica può includere l’osservazione di un fiume, lago, o mare, oppure il semplice ascolto del suono di questa che scorre. Questo favorisce il rilassamento, migliora la consapevolezza del momento presente e calma la mente. Se non si può osservare, la si può immaginare: visualizzando un ruscello o una cascata, immaginando mentre scorrono, si lavano via pensieri negativi o stress. Questo libera la mente dalle distrazioni e favorisce un senso di rinnovamento e purezza.

PROVA LA PRATICA DELLA MEDITAZIONE DEL LAGO

In un’epoca di crisi ambientale e di riscoperta spirituale come quello che stiamo vivendo, il significato di questo elemento assume una rilevanza ancora maggiore. Riconoscerne il valore non solo come risorsa, ma anche come simbolo sacro e spirituale, può guidarci verso una vita più consapevole, rispettosa e armoniosa con il mondo che abitiamo.

Che si tratti di immergerci in un rituale, ascoltare il suono di un ruscello o semplicemente contemplare una goccia, possiamo lasciarci ispirare dalla sua purezza e dal suo flusso per ritrovare equilibrio e pace interiore. Non è solo un elemento della natura, ma un maestro silenzioso che ci insegna a fluire con la vita stessa.

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Angela Tassone

Esperta di Comunicazione e Marketing. Componente della FERPI - Federazione delle Relazioni Pubbliche italiana. Socievole e inconsapevole accentratrice, cerca di indirizzare al meglio le proprie energie. E anche se ha imparato che nella vita le cose non si possono mai considerare definitive, il suo amore per la scrittura e i media non passerà mai.

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