Un museo a cielo aperto a Narni

Un museo a cielo aperto a Narni

Volete fare un giro in Umbria? Oltre alle meraviglie paesaggistiche, naturalistiche e mangerecce del posto ( e credetemi, l’Umbria ha tantissimo da offrire), potete fare tappa a Narni.

Nel 2023, il Comune di Narni ha dato il via a un ambizioso progetto di rigenerazione urbana, trasformando Narni Scalo in un museo a cielo aperto. Il fulcro di questo progetto è stato la celebrazione della figura di Italo Calvino, in occasione del centenario della sua nascita, durante la rassegna “Narni, le vie del cinema”. Questo evento ha segnato l’inizio di un percorso che ha coinvolto le classi dell’Istituto di istruzione superiore Gandhi di Narni in uno studio multidisciplinare sulle tematiche ambientali, territoriali, economiche e culturali.

Murales di cinema

L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, e realizzata dall’artista narnese David Pompili, mira a rafforzare l’identità della cittadina attraverso l’arte e il cinema. Le facciate degli edifici del centro urbano sono state decorate con murales raffiguranti iconici personaggi del cinema italiano, creando un legame tra la comunità e il mondo del cinema.

Il sindaco, Lorenzo Lucarelli, ha dichiarato: “Con le opere murali realizzate dall’artista David Pompili, compiamo un primo passo per consolidare l’idea che la costruzione di un’identità per Narni Scalo possa passare attraverso il cinema. Questo progetto non è solo estetico, ma risponde anche all’esigenza di rendere più solido il legame tra Narni Scalo e la sua toponomastica legata al cinema.”

La prima opera, dedicata a Sophia Loren e Marcello Mastroianni, ha fatto da apripista. Grazie alla collaborazione con le proprietà degli edifici e al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, la cittadina umbra ha iniziato a trasformarsi, acquisendo colore e vivacità. L’entusiasmo della comunità è stato tale che numerosi proprietari hanno offerto le loro pareti per nuove opere murali.

Il presidente della Fondazione, Luigi Carlini, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Il cinema è un veicolo fondamentale di cultura, valori ed esperienze. Con il progetto ‘Rigenerarsi’, Narni Scalo può trasformarsi da città operaia a città viva, attrattiva e culturalmente in fermento.”

Artisti per Narni

David Pompili, nato a Spoleto e residente a Narni, è un artista di fama internazionale che ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero. Il suo lavoro si ispira alla pop art e alla street art, utilizzando colori vivaci per creare un forte impatto visivo. Pompili ha spiegato: “Il progetto è nato con la prima opera all’ingresso del parco Bruno Donatelli, raffigurante Pier Paolo Pasolini. Ora, Narni Scalo si sta trasformando in un museo a cielo aperto, con immagini iconiche del cinema italiano che decorano gli spazi urbani.”

Attualmente, sono in corso di realizzazione le opere dedicate a Gastone Moschin e Paolo Villaggio, che si aggiungeranno alle altre già presenti, creando un percorso turistico visitabile. Il progetto continuerà a evolversi, arricchendo Narni Scalo di nuovi murales e contribuendo a consolidare l’identità culturale e urbana del centro abitato.

Con questa iniziativa, Narni Scalo non solo celebra il cinema, ma crea anche un ambiente più accogliente e colorato, dove la cultura diventa parte integrante della vita quotidiana della comunità.

Buona visita!

#ostinatamenteEclettica

Paola Proietti

Classe '77, giornalista professionista dal 2008. Ho lavorato in radio, televisione e, vista l'età, anche per la vecchia carta stampata. Orgogliosamente romana, nel 2015 mi trasferisco, per amore, in Svizzera, a Ginevra, dove rivoluziono la mia vita e il mio lavoro. Mamma di due bambine, lotto costantemente con l'accento francese e scopro ogni giorno un pezzo di me, da vera multitasking expat.

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