Roma sotto i piedi
Oggi possiamo affermare con orgoglio di tenere Roma sotto i nostri occhi. E sotto i nostri piedi!
Il 12 gennaio è stato inaugurato il Museo della Forma Urbis. Si tratta di una straordinaria mappa marmorea di Roma, vasta 18×20 metri, creata durante il regno dell’imperatore Settimio Severo (193-211 d.C.). Questo capolavoro era originariamente esposto su una parete di un edificio (ancora esistente) che si affaccia sulla via dei Fori Imperiali. L’edificio faceva parte del Foro della Pace di Vespasiano e si distingue per la sua parete esterna, segnata da fori che in passato servivano per ancorare la mappa.
Il fascino di Roma
Una parte di questo edificio storico è oggi occupata dalla chiesa dei Santi Cosma e Damiano. Con la fine dell’Impero, la Forma Urbis cadde in disuso e i suoi pezzi si dispersero. Oggi, molte sezioni mancano ancora. Nel Museo della Forma Urbis, i frammenti superstiti della mappa di Settimio Severo sono stati posizionati sul pavimento, integrandosi con la famosa mappa di Giovanni Battista Nolli (1748), considerata la prima mappa scientifica di Roma. Le due mappe, illuminate in modo suggestivo, sono protette da una superficie calpestabile, offrendo uno spettacolo visivo unico. Il Museo si trova vicino all’Antiquarium del Celio, tra la chiesa di San Gregorio e il Colosseo, e fa parte delle strutture comunali.
Un’idea per un mini tour nella Capitale
I possessori della Mic Card possono accedervi gratuitamente. Il Museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì. Accanto al Museo, è stato anche inaugurato il Parco Archeologico del Celio, un sito di grande fascino, che non può mancare in un giro turistico.
Segui DmU Magazine! Sulle nostre pagine social Facebook, Instagram e Telegram.