Un nuovo posto per l’arte oltre al cuore
Il grande cuore di Roma è pronto ad aprirsi per accogliere un nuovo luogo di aggregazione intorno all’arte e agli artisti, nato per promuovere Bellezza e creare connessioni tra mondo dell’arte e società civile: Spazio all’Arte. Ed è imminente l’occasione per tutti di visitarlo!
Infatti il 24 novembre alle 18.00 si terrà l’inaugurazione del nuovo Spazio all’Arte.
Diventa la sede romana di Capitolium Art Casa d’Aste, che come tale ha una storia che parte da lontano, dalla fondazione nel 1988 della Casa d’Aste Capitolium, per iniziativa di Rudiano Rusconi che la insediò nella prestigiosa sede bresciana di Palazzo Cigola Fenaroli Valotti. Nel 2008, dopo vent’anni e moltissime aste esclusivamente di arte antica, la compagine societaria muta e così la ragione sociale, in Capitolium Art. Da lì in poi sarà inaugurata la sezione di Arte Moderna e Contemporanea diretta da Gherardo Rusconi, mentre quella di Arte Antica e XIX Secolo continua essere gestita da Giorgio Rusconi. Nel corso degli anni vengono affiancati nuovi dipartimenti: quello di Design nel 2011, Arte islamica e orientale nel 2016, i Gioielli sempre nel 2016, Vetri di Murano nel 2018, Africa e Oceania nel 2020, Luxury & Collectibles dal 2020. E aperte le due sedi di Torino ed Ospitaletto.
Oggi, la necessità di un ulteriore passo avanti, verso la Capitale. Con uno spazio, però, dalla diversa “destinazione d’uso”, Spazio all’Arte, appunto.
La spiega così Gherardo Rusconi, AD di Capitolium Art:
“La scelta di aprire questo nuovo spazio nasce dal desiderio di trovare sempre nuove fonti di ispirazione per il nostro contributo, come Casa d’aste, alla diffusione e alla circolazione dell’arte e del bello. Roma è in sé una fonte vivissima di sollecitazioni e altrettanto evocativo è il luogo prescelto, Via delle Mantellate 14/b, in passato abitato dal Maestro Mario Schifano”.
Lo spazio romano è affidato a Vincenzo Maria “Willy” Zuco, che svilupperà un programma fatto di eventi, con artisti nazionali ed internazionali, happening, performances, ma anche di incontri culturali, presentazioni di libri, conferenze o talk di approfondimento. Il primo, coincide con l’inaugurazione: una mostra-omaggio a Mario Schifano, che resterà aperta per tre settimane, con opere, alcune mai esposte prima, riferite proprio al periodo che ha visto l’artista abitare e lavorare in questo studio e con un curato Catalogo, con testi critici di Marco Meneguzzo. L’Arte cambia, si evolve, ma non perde il suo appeal. E a Roma, da sempre culla di artisti e galleristi, si respira da ultimo un fervore benefico soprattutto attorno all’arte contemporanea e alle sue derive tecnologiche e ibride. Servono spazi per esprimersi, luoghi non più solo espositivi o commerciali, ma capaci piuttosto di promuovere il confronto e creare nuove connessioni.
L’obiettivo di Capitolium Art non è quello di fare del Business, ma di essere veicolo vero e proprio dell’arte e degli artisti che più sentiamo vicini al nostro gusto e che pensiamo possano avere un riscontro di pubblico.
Uno spazio vivo, vitalissimo, dove assecondare l’espressione dei cambiamenti e delle trasformazioni in corso in questo segmento fondamentale della cultura. L’arte, come mai prima in bilico tra tradizione e innovazione grazie anche ad interazioni con gli NFT e le Intelligenze Artificiali. Uno spazio da dedicare alla conoscenza e alla condivisione della Bellezza, di cui si avverte oggi particolarmente il bisogno.