Seconda mano:dove comprare
L’urgenza di fronte all’emergenza climatica è cambiare i comportamenti. In effetti, ridurre i nostri consumi è più che necessario. Per questo, sembra poi importante rivolgersi ad altre modalità di “consumo”. Come il baratto, l’affitto, lo scambio o l’acquisto dell’usato: insomma consumare meglio e meno. Oggi parliamo di acquisto dell’usato, detto anche usato o vintage. Questo modo di approcciare gli acquisti è sempre più diffuso sia per ragioni economiche ma anche per ragioni ecologiche ed estetiche! È una modalità di consumo che stiamo sperimentando da tempo. In effetti, abbiamo pensato di condividere con te i nostri consigli per l’acquisto dell’usato e per trovare il tuo account.
Perché comprare di seconda mano?
Comprare dell’usato è un vero gesto civico ed ecologico per:
risparmiare risorse in acqua, materie prime, energia, ecc.
lottare contro lo sfruttamento degli esseri umani per produrre i beni che compriamo qui ma che vengono fabbricati altrove in condizioni lontane dall’etica
limitare le emissioni di gas serra legate al trasporto planetario dei nostri prodotti, fabbricati dall’altra parte del pianeta e trasportati per via aerea o marittima per combattere il consumo eccessivo: lo sapevate, ad esempio, che in Italia vengono buttati via milioni di giocattoli ogni anno?
È economico
L’acquisto dell’usato è decisamente più economico. Il guadagno può essere più o meno importante. Ma se ti prendi il tempo per guardare, i reperti possono essere davvero sorprendenti: scatole per uova riutilizzabili per andare al mercato a 50 centesimi, cestini di vimini a 3€, giocattoli a -70%… Per prodotti molto specifici è importante fare scouting, “ricerche di mercato” per acquistare al giusto prezzo. Il nostro preferito é Vinted, un vero è proprio mercato del vintage online. Ci acquistiamo e vediamo abbigliamento per bambini, borse firmate e le mamme più fashion e sempre alla moda.
Ti raccontiamo un po ‘di seguito i nostri suggerimenti per orientarti.
In viaggio o a casa, lo shampoo solido è diventato il nostro alleato per l’igiene pratica, occupa poco spazio e non corre il rischio di fuoriuscire nella borsa da toilette! E nessun rischio di passare la dogana in aeroporto.
È sporco e ha un cattivo odore
Quando acquisti l’usato, devi fare i conti con il “prima della vita” degli oggetti. Tuttavia, non vi è alcun rischio di contrarre malattie con gli acquisti di seconda mano. I nostri consigli:
vestiti: che si tratti di un odore diverso di bucato o di quello dei vestiti lasciati da tempo nelle scatole, dopo essere stati lavati alcune volte e indossati, i vestiti assumeranno rapidamente il tuo solito odore.
oggetti o giocattoli: non appena avremo acquistato un oggetto o un giocattolo, lo puliamo prima dell’uso. Ad esempio, nel caso di un puzzle, lo montiamo per controllare che non manchi nulla e puliamo con un panno asciutto e lo spray detergente multiuso all’aceto. Idem per i libri.
Per cesti e oggetti in vimini: pulire con sapone nero.
“Costa poco”
Comprare e fare regali di seconda mano non significa fare regali di minor valore. Di fronte a queste critiche, una delle contro-argomentazioni è che si possono trovare cose completamente nuove di seconda mano! Regali duplicati e non scambiabili, errori di acquisto, abiti mai indossati con cartellino: è molto comune trovare cose ancora nella loro confezione originale… Naturalmente, l’acquisto dell’usato a volte è favorito dalle famiglie con meno soldi, ma non necessariamente.
Oggi, comprare vintage/antiquariato è di moda.
C’è anche chi, sempre di più, compra l’usato per scelta: per evitare il consumo eccessivo, per risparmiare rispetto a un nuovo acquisto.
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