La chat whatsapp durante la pandemia
La chat whatsapp durante la pandemia non si può gestire. Giuro, bisogna armarsi di sangue freddo e di tanta tanta pazienza. L’ultima é successa ieri sera! Stavo mettendo a letto i bambini e arriva il messaggio della maestra. Un brivido freddo mi é sceso lungo la schiena. In questo caso parliamo nello specifico della chat scolastica! Sicuramente vi sarà capitato di vedere dei meme sui social su questa, che ormai é un’abitudine nella nostra vita.
La chat della classe
La maestra voleva comunicarci che sabato la classe é stata in contatto con il terzo positivo dall’inizio della scuola dopo le vacanze scolastiche. Quindi siamo entrati nel primo scenario, tipo i film di fantascienza!
La chat whatsapp: il primo scenario
Frequenza del corso: studenti e docenti che non hanno sintomi frequentano le lezioni. Mascherina: insegnanti e studenti dai 6 anni in su devono indossare la mascherina nel cortile della scuola, compreso in aula, durante i 6 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo e fino a quando il risultato del test è negativo.
Trasporto scolastico: studenti che non hanno altra scelta per andare a scuola possono continuare sul trasporto scolastico, nel rispetto dell’obbligo di indossare la mascherina.
Test: gli studenti e gli insegnanti identificati ricevono la prescrizione per sottoporsi al test il prima possibile 6 giorni dopo l’ultimo contatto con il caso positivo. Al momento dell’invio della prescrizione, viene specificato se il test sarà effettuato da un team mobile di test a scuola o se lo studente dovrà andare in un laboratorio o in un centro di prova. I genitori hanno sempre la possibilità di organizzarsi per fare il test al di fuori della scuola.
Struttura scolastica: la classe interessata è isolata dalle altre classi. Gli studenti sono esonerati dalle lezioni educazione fisica e nuoto. La classe non deve andare al parco giochi fino a che ci sono altre classi presenti. Sport: gli studenti sono esentati dalle lezioni di ginnastica libera e nuoto.
Pasto: si raccomanda agli studenti di pranzare a casa. Al liceo, gli studenti non si possono recare nella mensa scolastica. Mangiano nella loro aula.
Contatti sociali fuori dalla scuola: si raccomanda a studenti e insegnanti interessati, a ridurre i contatti sociali fino a quando il risultato del test è negativo. È raccomandato dal Ministero della Salute che gli studenti non frequentino il doposcuola fino all’esito negativo del test.
Congedo per motivi familiari: i genitori che seguono la raccomandazione della Direzione della Sanità a non inviare il loro bambino al doposcuola. Il genitore può richiedere al CNS un congedo per motivi familiari eccezionale COVID-19 per ore fuori dalla scuola.
Conclusione
Una mamma chiama l’altra per proporsi di tenere a pranzo gli amichetti del figlio, il primo giorno si rende conto della cavolata che ha fatto. Ma ormai ci sta e balla. La mamma in questione sono io, i bambini sono quelli più irrequieti della classe, invece. A parte gli scherzi, si fa per i figli. Si cerca di fargli vivere una vita normale. Ma é tutt’altro che facile. Oggi la situazione é cambiata ulteriormente. La classe di Lorenzo é in quarantena ma chi é vaccinato o é guarito puó continuare ad andare a scuola. La quarantena durerà fino a lunedi quando I bambini potranno tornare a scuola ma con test pcr negativo alla mano. Naturalmente mio figlio non é assolutamente contento di questa nuova situazione. Vedremo cosa faremo durante questi giorni insieme. Di sicuro non potrà mancare la fantasia altrimenti ne sopravviverà solo uno a questa convivenza forzata.
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