Bomboniere: come uscirne vivi e contenti

Bomboniere: come uscirne vivi e contenti

Bomboniere da matrimonio uguale un incubo! Almeno per me stanno rappresentando il vero punto su cui mi sono arenata. Se su tutto il resto vado spedita come un treno, sulle bomboniere ho le idee a dir poco confuse. Oggi proverò a darmi/darvi qualche suggerimento per scegliere come si deve. Su questo argomento va subito fatta una distinzione doverosa. Le bomboniere devono essere belle (e inutili) oppure utili (ma magari esteticamente meno attraenti)? Per onestà vi dirò che non ho ancora fatto la mia scelta, ma di certo mi sono fatta una cultura. Tra cataloghi online, siti specializzati ed incursioni in vari negozi, quantomeno ho capito le tendenze in questo settore. E (forse) sarà più facile prendere una decisione.

Belle, ma inutili

La maggior parte delle bomboniere, almeno secondo me, rientra in questa categoria. E con “belle, ma inutili” intendo tutto ciò che rientra in piattini, ceramiche, campanelle di vetro, statuine ecc ecc. Ovvero tutto quello che negli anni abbiamo ricevuto in qualità di “invitati” e che abbiamo poggiato distrattamente su qualche mensola del salotto. Che neanche ci ricordiamo da parte di chi l’abbiamo ricevuta. E che dobbiamo pure spolverare! Ecco, questo tipo di bomboniere è proprio quello che non vorrei mai far trovare ai miei ospiti.

Fai da te

Un’ottima idea, soprattutto se si vuole spendere poco, ma ci sono dei ma. Intanto bisogna essere veramente tanto bravi, avere idee e creatività da vendere, un’ottima manualità e pure tanto gusto. Inoltre, dettaglio non da poco, c’è bisogno anche di parecchio tempo a disposizione per confezionarle. Vanno bene se gli invitati sono pochi; consiglierei di accantonarle se ne dovete confezionare a decine. E non avete un ottimo braccio destro pronto a darvi una mano.

Solidali

Le bomboniere solidali mi piacciono moltissimo! Sia come concetto, sia per l’originalità. Ho visitato parecchi siti a tema e devo dire che la loro filosofia mi ha molto convinta. Sono partita da un semplice presupposto: se devo spendere tanto, quantomeno lo faccio con uno scopo benefico. Insomma una sorta di doppio regalo, sia per gli invitati sia per l’associazione che riceverà parte del ricavato. Tra l’altro buona parte delle bomboniere solidali è anche green e anche questo aspetto mi è sembrato molto rilevante, soprattutto in un’epoca segnata dal cambiamento climatico, che richiede grande attenzione per l’ambiente e molta sensibilità da parte nostra.

Commestibili

Il mio commento è nì. L’idea è sicuramente gustosa ed anche originale. Tra l’altro le bomboniere commestibili sono tutte esteticamente molto belle perché le confezioni sono tanto colorate ed i prodotti ben assortiti. Si va dalle marmellate, al miele, al cioccolato, ai biscotti fino alle bottiglie di olio, di birra artigianale o di liquori. Fin qui tutto bellissimo. Ma un prodotto commestibile (o bevibile) si mangia (o si beve). E poi cosa resta? Nulla! Io invece vorrei che rimanesse almeno un piccolo ricordo di quella giornata quindi non penso che alla fine le sceglierò. E voi su cosa vi siete orientate?

#stilosamentepungente

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Eleonora Marini

Ciao sono Eleonora, nata e cresciuta a Roma, sposata con 1metroed85dimuscoli di nome Alessandro. Abbiamo due "coinquilini" bianchi, dalla coda lunga, che fanno le fusa tutto il giorno: Martino e Matilde. Sono una giornalista, amante di ogni forma di comunicazione, tanto che mi sono sempre divisa tra radio, tv e carta stampata. Per non farmi mancare niente! Assidua frequentatrice di palestra, alterno lo squat alla carbonara, il bilanciere alla bilancia, gli addominali ad un buon calice di vino, in un equilibrio perfetto che oscilla tra "da domani dieta" a "per me un altro tiramisù, grazie". Colleziono tacchi a spillo ma (ormai) vivo con le sneakers ai piedi; la mattina mi sveglio a volte Bridget Jones, a volte Carrie Bradshaw, ma comunque bionda e con la voglia di conquistare il mondo. O almeno un caffè alla vaniglia per svegliarmi. Sono innamorata della mia famiglia, di mio marito e dei miei amici. Ma più di tutto dei miei gatti, il re e la regina incontrastati della mia vita!

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