L’estate sta finendo… e io non sono d’accordo!

L’estate sta finendo… e io non sono d’accordo!

Mentre la nota canzone dei Righeira “L’estate sta finendo” fa da sfondo a questo inizio di settembre, mi ritrovo a pensare al fatto che l’estate-dipendenza è veramente difficile da scacciare! Sarà anche bello rivedere gli amici, tornare alle proprie abitudini, programmare un nuovo anno ed accogliere a braccia aperte le novità, eppure riabituarsi alla routine è molto complicato. Riepilogando mentalmente la mia estate, ed in generale tutto ciò che di bello ci regala questa stagione, ho stilato una sorta di elenco di ciò che vorrei “tenere” con me anche tutto il resto dell’anno. Il che magari renderebbe un po’ meno complicato l’inverno, il freddo, la stanchezza e via dicendo!

Il cibo

Dell’estate adoro profondamente la libertà di sfondarmi come un camionista. Ad agosto non esistono diete, non ricordo neanche più dove si trovi il tasto della bilancia, per dire! Le parole “integrale”, “zero zuccheri”, “light” vanno in soffitta per trenta giorni buoni e lasciano il posto ad una vagonata di pasta, gelato, fritti, pizza, dolci di qualsiasi forma e gusto, vino a tavola e birra al tramonto, magari vista mare. Senza alcun senso di colpa! Non c’è cosa più bella di fare la spesa in assoluta libertà, di prenotare il ristorante sette sere su sette, di adottare usi e costumi dei posti dove si va in vacanza. E non si comincia forse dal cibo?

L’abbronzatura

In estate è impossibile non sentirsi fighi. Merito dell’abbronzatura, della pelle che ha un aspetto completamente diverso, complice il sole, e che appare sempre luminosa, tonica, perfetta. Non c’è goduria più grande di chiudere la zip del porta trucchi perché tanto non serve nulla! Zero mascara, zero fondotinta, zero rossetto: selvaggia e felice. Questo è il mood. Con lo specchio che quotidianamente ti restituisce un’espressione di te stessa raggiante e riposata.

L’abbigliamento

D’estate è lecito vestirsi di bianco. Senza esagerare, chiaramente, ma con l’abbronzatura non si rischiano effetti indesiderati e sgradevoli paragoni. D’estate si cammina scalzi. E io amo follemente questo punto! Il massimo che mi concedo è indossare le infradito. Sempre d’estate il guardaroba si riempie di colori, in barba a quella monotonia di blu-grigio-nero che domina da ottobre ad aprile compreso.

Le ore di sonno

In estate non esistono sveglie. Gli unici appuntamenti da rispettare sono con la spiaggia (o la montagna) e con il cuscino. Dormite infinite, lunghissime rigeneranti. Non era un incubo dover cercare a tastoni il cellulare, quando ancora non era giorno, per silenziare o posticipare di qualche minuto il momento di alzarsi dal letto? E poi ode ai pisolini pomeridiani, che siano sull’amaca in giardino o sul lettino, con i piedi penzoloni nell’acqua. Insomma, l’estate sta finendo… vorrei aggiungere “non svegliatemi, vi prego!”.

Eleonora Marini

Ciao sono Eleonora, nata e cresciuta a Roma, sposata con 1metroed85dimuscoli di nome Alessandro. Abbiamo due "coinquilini" bianchi, dalla coda lunga, che fanno le fusa tutto il giorno: Martino e Matilde. Sono una giornalista, amante di ogni forma di comunicazione, tanto che mi sono sempre divisa tra radio, tv e carta stampata. Per non farmi mancare niente! Assidua frequentatrice di palestra, alterno lo squat alla carbonara, il bilanciere alla bilancia, gli addominali ad un buon calice di vino, in un equilibrio perfetto che oscilla tra "da domani dieta" a "per me un altro tiramisù, grazie". Colleziono tacchi a spillo ma (ormai) vivo con le sneakers ai piedi; la mattina mi sveglio a volte Bridget Jones, a volte Carrie Bradshaw, ma comunque bionda e con la voglia di conquistare il mondo. O almeno un caffè alla vaniglia per svegliarmi. Sono innamorata della mia famiglia, di mio marito e dei miei amici. Ma più di tutto dei miei gatti, il re e la regina incontrastati della mia vita!

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