L’Intelligenza artificiale oggi e domani.

Quanto ne sappiamo noi comuni mortali di intelligenza artificiale? Quanti di noi pur sentendone parlare sono consapevoli di averci a che fare già da un pò? Eh si, perché l’Intelligenza artificiale è già tra noi. Interagiamo con lei attraverso molti oggetti di uso quotidiano.

La scorsa settimana è stato presentato AI OPEN MIND, un centro di ricerca dedicato all’esplorazione del tema dell’intelligenza artificiale che ha la missione di accendere un confronto e scambio di idee e riflessioni per indagare la complessità dell’AI, la quale potrebbe incidere sempre di più su diversi aspetti della nostra vita quotidiana. Anche in quelle occasioni in cui pensiamo che la capacità intellettiva dell’uomo e la sua facoltà di discernimento sia maggiore o migliore di quelle di un robot.
In questo progetto confluiscono diversi enti, aziende, ma anche studiosi, docenti o tutti coloro che abbiano la volontà di rendere più facilmente comprensibili le trasformazioni, nonché di sviluppare progetti concreti di applicazione dell’AI per il miglioramento della vita delle persone.
Tra le ambizioni quella di creare una community italiana in costante evoluzione. Idee, progetti, riflessioni e innovazione per una convivenza consapevole e proattiva con AI.

La sfida che si pone alla nostra attenzione e all’attenzione di chi vorrà partecipare è stimolante, le domande superano ampiamente le risposte ma come studiosi e professionisti siamo chiamati a riflettere per creare con intelligenza le intelligenze che ci aiuteranno a vivere un mondo migliore
michelangelo tagliaferri, sociologo e fondatore di Accademia di Comunicazione

La tecnologia deve essere al servizio della comunità non il contrario, rimettiamo al centro il pensiero e l’umanità; questo è il rinascimento digitale a cui pensiamo. È importante allargare il confronto e la condivisione per favorire la divulgazione scientifica e raggiungere pubblici diversi anche attraverso la contaminazione con vari linguaggi creativi. Solo così potremo capire e cercare di scrivere insieme il futuro della società che sta cambiando in molti ambiti cercando anche di contribuire con una maggiore e migliore informazione con uno spirito di convivenza consapevole e proattiva
SIMONETTA BLASI, docente di comunicazione presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma
L’intelligenza artificiale rappresenta non solo un terreno ancora da esplorare, ma anche una vera e propria sfida per l’uomo. Dunque l’Open Mind Team ha pensato che sia importante condividere questa sfida e così ha organizzato la “Call for Intelligence” alla quale possono rispondere studenti e studiosi; ricercatori; informatici; giornalisti. Infine, ma non meno importanti, cittadini e curiosi a vario titolo e livello. A patto che siano tutti fortemente attirati dall’intelligenza artificiale: interessati a capire l’impatto sulla società, sulla vita quotidiana personale e lavorativa.