E tu dove vai in vacanza?

E tu dove vai in vacanza?

E come prima di ogni Natale, Capodanno o Pasqua, il refrain é “à te e famiglia!!” …é arrivato il momento della solita domanda estiva :” e tu dove vai in vacanza?”

Prima di scegliere dove trascorrere una vacanza indimenticabile con i propri bambini si deve capire qual’é il budget che si ha a disposizione.Dopo aver capito questo particolare non da poco,il secondo passo è quello di considerare tutte le destinazioni adatte sia ai bambini che agli adulti.Una vacanza in famiglia, fuori dall’Italia, significa che ci sono pratiche burocratiche specifiche da preparare, in tempo di Covid-19non ne parliamo.

Dare priorità al benessere dei bambini

Trattandosi di un soggiorno più o meno lungo da trascorrere con i bambini, è molto importante assicurarsi che l’alloggio sia adatto al loro benessere, cioè che ” abbia strutture adatte ai bambini, ben protette,che sia molto pulito. Poi non si devono dimenticare: servizi di animazione e attività per bambini e adolescenti. E per stare più tranquilli in famiglia, sarebbe meglio scegliere un luogo meno turistico e quindi piu’ piacevole da vivere. Se possibile, è preferibile alloggiare in un alloggio insolito, la casa sull’albero, in una tenda familiare, in un camper o altro. In modo da rendere la vacanza ancor piu’ indimenticabile.

Alloggio economico

Andare in vacanza con i tuoi figli significa spendere molto per viaggi, alloggio, ristoranti, intrattenimento e altro ancora. Pertanto, questo budget può essere alleggerito cercando di trovare un alloggio più economico ma confortevole e adatto ai bambini. Una soluzione potrebbe essere il campeggio dove troverete anche la piscina magari con gli scivoli, piscine per bambini e soprattutto un ampio spazio verde per allestire tende o dove parcheggiare il camper. Io che non sono una persona che ama il campeggio opto piuttosto per il villaggio vacanze. É il secondo anno che facciamo le vacanze in quattro e non posso dimenticare il baby club. Perché anche i bambini hanno bisogno di divertirsi, conoscere nuovi amichetti e andare a letto felici. Dico cosi’ ma potrebbe anche andare a finire come l’anno scorso che Lorenzo ha chiesto di andare al baby club solo una volta. Rispettando le sue richieste me lo sono goduta volentieri io, visto che quando vado a lavoro me lo vivo solo il week end.

Viaggiare senza rinunciare a visitare

Il mio dilemma sul tipo di vacanze ora che siamo in quattro non sorge ma quando eravamo in tre avevamo ancora molta voglia di visitare e camminare camminare camminare. Ma l’anno scorso ho capito che si possono accoppiare villaggio vacanze e meta turistica senza rinuciare i tour dei villaggi intorno a dove alloggiamo. Se ad esempio decidete di andare in Sicilia, basta googlare o chiedere aiuto alla vostra agenzia viaggi, per capire che ogni giorno potreste visitare un posto da sogno. Noi in due settimane avevamo visitato Palermo, i templi di Agrigento al tramonto, Scala dei Turchi e qualche altro piccolo paese intorno al villaggio che avevamo scelto per alloggiare. Senza contare che, io mamma e donna in quelle due settimane non ho cucinato e non ho pulito, quindi mi sono vissuta al massimo le vacanze e la mia famiglia.

É davvero meglio andare in vacanza con I bambini piccoli?

Ma c’é chi ama il campeggio: dormire in tenda è sinonimo di avventura, da sempre! Non per niente costruire capanne e tende è un’attività apprezzata dai bambini. E che piacere per loro condividere questa esperienza con i loro genitori o nonni.(mia madre odia le tende e abbiamo sempre dormito nei bongalow). E poi i bambini sono felicissimi di dormire in tenda (sarà ma io ne una a casa e i miei mostriciattoli non ci stanno mai neanche pagati).Quando si va in campeggio con bambini piccoli: nessun obbligo! I dintorni della tua tenda o roulotte sono il luogo ideali per rilassarsi. Preparare alcuni giochi da tavolo, un tablet e alcuni oggetti per disegnare e creare e voilà! E perché non andare a costruire una piccola diga su un ruscello, fare un giro su una cyclette o un’auto a pedali, o cuocere i panini sul fuoco? Al campeggio vivrai all’aperto in un ambiente lontano dalla tua vita quotidiana, e già questo da solo è una vera avventura. Chissà perché io in queste parole vedo: bambini cadere nel ruscello, il tablet miei figlio non lo usa e a me le regole piacciono, anzi trovo che senza regole i miei figli non possano crescere.

Ma tu dove, quindi, vai in vacanza?

Questo per farvi capire che siamo tutti diversi, educhiamo i nostri figli in modo diverso e decidiamo di andare in vacanza dove e come ci pare. Solo noi conosciamo i nostri bambini, le nostre abitudini e le nostre esigenze. Quindi se vi dicono “ma come non sei mai stata in vacanza in campaggio?”e tu rispondi ¨si quando avevo vent’anni e mi é bastato ed avanzato¨. Non sentitevi obbilgate a giustificarvi, ognuno sceglie la vacanza che meglio si addice alla propria famiglia. Allego foto di posti bellissimi in Sicilia e poi fate voi ! Buone vacanze!

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Anna Piccolomini

Come si chiama mamma? Piccolomini Anna. È grassa o magra? Grassa. È Bassa o alta? Alta. Cosa le piace mangiare? Pasta e anche un po' di gnocchi. Come le piace vestirsi? Bene. Quanti anni ha? 3 come me. Quale regalo vorresti fare alla mamma? Una macchina telecomandata. Chi ama la mamma? Io e non papà. Cosa fa la mamma? Sta con me e Leonardo. Di cosa ti parla sempre la mamma? Di non dire brutte parole. Dove vuoi viaggiare con la mamma? Alla scuola e all'asilo. Cosa vuoi fare da grande? Accompagnare un bimbo all'asilo. Di cosa ha paura la mamma? Di perdere il bus. Cosa piace alla mamma? Mangiare. Cosa fa arrabbiare mamma? Quando lancio le macchinine e dico brutte parole. Ecco come mi vede mio figlio. Mi descrive di sicuro come una donna sposata con due figli, che lotta ogni giorno per lavorare nel sociale. Vivo a Lussemburgo ma sono anche originaria di questo Paese e per metà pugliese. Amo il rosa da sempre e mamma dice che ho una classe innata. Amo osservare e mi lascio andare solo con le persone che amo. La mia prima impressione è sempre quella giusta.

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