La bicicletta, fedele compagna di vita e di viaggi a impatto zero
Era da un po’ di tempo che desideravo scrivere un articolo sulla bicicletta e aspettavo solo il momento giusto per farlo. Bene, quel momento è arrivato. Il 3 giugno infatti è la Giornata mondiale di questo meraviglioso mezzo di trasporto, perfetto per una green-tosa come me.
La bicicletta in realtà ha sempre fatto parte della mia vita e l’ho sempre amata. Sono infatti nata e cresciuta a Padova, dove non c’è abitante che non possegga e usi una bici. Si impara a pedalare da piccolissimə e la si usa per qualsiasi spostamento. C’è chi accompagna i figli e le figlie a scuola con il seggiolino, chi sfreccia come un fulmine per andare a scuola o all’università con lo zaino carico di libri. Chi rientra a casa con le buste della spesa, chi elegantissimə si reca al lavoro e chi si gode la pensione gironzolando senza meta.
Ho trascorso i miei primi 24 anni di vita sempre in sella ad una bicicletta e mi sono sentita persa quando mi sono trasferita a Roma. La capitale infatti non è proprio bike friendly e per tanti anni non me la sono sentita di girare su due ruote. I mesi di lockdown dell’anno scorso però hanno cambiato tutto. Mi hanno dato quella spinta di cui avevo bisogno per ritrovare quel meraviglioso senso di libertà e gioia che solo girare in bici mi dà. A maggio 2020 ne ho comprato una e da un anno siamo inseparabili.
I VANTAGGI DI USARE LA BICICLETTA
I vantaggi di usare la bicicletta sono tantissimi. In primis rende più felici, perché stimola la produzione di endorfine e riduce ansia e stress. Questo grazie al movimento fisico, ma anche al senso di libertà e divertimento dati dal pedalare e dal contatto con la Natura che permette il mezzo.
Migliora la postura e la forma fisica, rendendo più tonici, energici, forti e resistenti.
Andare in bicicletta aiuta a rafforzare il cuore e a migliorare la salute cardiovascolare, la circolazione, la mobilità articolare e la respirazione. È lo sport perfetto per tenere sotto controllo o prevenire patologie come obesità, diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari.
L’uso costante della bicicletta favorisce inoltre la creatività e l’impegno sociale. E secondo diversi studi aumenterebbe l’aspettativa di vita di circa 4 anni per gli uomini e 5 per le donne.
I BENEFICI PER L’AMBIENTE
A tutto questo si aggiungono i benefici per l’ambiente. La bicicletta infatti è il mezzo di trasporto più sostenibile che ci sia. Il suo impatto è infatti nullo e il suo uso permette di risparmiare 150g di CO2 per chilometro. Se tuttə la usassimo quotidianamente per i nostri spostamenti in città ridurremmo notevolmente i livelli di inquinamento dei centri abitati. Migliorando la salute nostra e del Pianeta.
GIRARE L’ITALIA IN BICICLETTA
Oltre ad essere perfetta per muoversi nella propria quotidianità, la bicicletta può essere un ottima compagna di viaggio. Per scoprire ad esempio il nostro meraviglioso Paese in modo sostenibile e divertente. Ecco a tal proposito un po’ di idee per qualche giretto estivo.
In Veneto oltre a Padova, è perfetta da girare in bici anche Verona. Da cui potete raggiungere sempre su due ruote Vicenza o il lago di Garda. Dall’altra parte dell’Italia invece c’è Torino, con i suoi 175 km di piste ciclabili.
Se amate la montagna Trento è una città a misura d’uomo che si presta ad essere scoperta in bicicletta. Potete anche decidere di raggiungere la vicina Rovereto, senza mai scendere dal sellino. Il Museo delle scienze di Trento e il Museo di Arte contemporanea di Rovereto sono infatti collegati da 25 km di pista ciclabile. Un itinerario dal paesaggio incantevole, caratterizzato da spazi aperti e verdi, le montagne e il lo scorrere lento del fiume Adige.
Se invece scegliete la riviera romagnola come meta delle vostre vacanze estive, sappiate che Rimini è l’ideale da girare in bicicletta, sia in centro sia lungo il litorale. Quando poi la vita da spiaggia vi ha stancatə potete caricare la vostra bici sul treno e andare a visitare Bologna o Ferrara. Entrambe oltre ad essere città molto belle, sono estremamente bike friendly. Ferrara addirittura vanta il numero più alto di bici per abitante.
Anche nelle regioni del centro Italia c’è l’imbarazzo della scelta. In Toscana potete scegliere un must come Firenze ed esplorare su due ruote il centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Unesco. Oppure preferire la più piccola ma non meno famosa Siena, meta del cicloturismo per le Strade Bianche. Un percorso sterrato tutto curve che attraversa le colline toscane fino a Piazza del Campo.
LA BICIPOLITANA DI PESARO
E poi c’è Pesaro. Località di mare, centro storico elegante, ricco di arte e storia e dove la bicicletta la fa da padrona. Il capoluogo marchigiano infatti dal 2005 sta portando avanti un progetto sostenibile molto ambizioso, ossia una super Bicipolitana. Sì sì avete letto bene. Si tratta di una metropolitana in superficie fatta da piste ciclabili e bicilette. Quattro linee, per una lunghezza totale di 180 km, che collegano diverse zone della città, permettendo spostamenti veloci, a zero impatto ambientale, zero stress e zero costi.
Per altri consigli per delle super vacanze su due ruote, vi consiglio di leggere l’articolo sulle più belle piste ciclabili italiane, pubblicato delle mie amiche Francesca e Chiara sul loro blog de iPosticini.
Insomma che la bicicletta migliori la qualità della vita e del Pianeta mi sembra evidente. E allora cosa stiamo aspettando? Montiamo in sella e via a pedalare… verso un mondo più sostenibile!
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