Sai tenere un segreto?
Mantenere un segreto è una di quelle cose nella vita che inserirei nella categoria “richieste impossibili”. Indipendentemente da quale sia la confidenza in questione, la voglia irrefrenabile di raccontare tutto a tutti è davvero difficile da gestire. Come alcuni di voi ricorderanno, Sophie Kinsella nel libro “Sai tenere un segreto?” ci aveva già dato un assaggio di quanto sarebbe stato complicato! Le circostanze di ogni giorno non fanno che confermarlo. Ma perché è così difficile tenere la bocca chiusa?
I casi sono due: quando una rivelazione “top secret” la racconti e quando invece la devi custodire.
Caso 1: Confidarsi con una persona fidata, un familiare oppure un amico, ci libera immediatamente da un peso insostenibile. Abbiamo qualcuno con cui poter condividere il nostro stato d’animo e ci sentiamo immediatamente meno soli. Allo stesso tempo il malcapitato di turno dovrà sorbirsi tutte le paturnie del mondo perché solo ed esclusivamente lui (o lei) conosce la verità.
Caso 2: Quando è qualcuno a raccontarci qualcosa di profondamente personale, le cose (se possibile) si complicano ancora di più. Il cervello oscilla tra il desiderio incontenibile di munirsi di megafono ed entrare nei particolari anche con il benzinaio, ed il senso di colpa. Che fare? Tutto dipende dal rapporto che si ha con l’altro.
Se il “non deve saperlo nessuno” investe direttamente la vostra migliore amica, piuttosto cucitevi la bocca con ago e filo. Ci sono rapporti che sono sacrosanti e tali devono restare. Se invece volete fare un dispetto a qualcuno, beh, non ci vuole certo un manuale d’istruzione.
Se siete arrivati fin qui, non mi resta che farvi una domanda: secondo voi, visto il tema che ho scelto oggi, sto nascondendo un segreto anche io?! 🙂