Sgarrare fa bene: lo dice la scienza
Pasqua è passata da appena tre giorni ed i sensi di colpa sono diventati la vostra ombra. Relax: sgarrare si può! A regalarci questa bella notizia sono proprio gli scienziati, mica la prozia di Voghera. Certo, come in tutte le cose, bisogna trovare la via di mezzo, il famigerato “punto di equilibrio”, ma insomma potete già tirare un sospiro di sollievo all’idea di non dover gettare i residui di cioccolato fondente nel bidone della spazzatura. Come, quando e perché concedersi il cosiddetto “pasto libero” è presto detto: viziarsi una volta a settimana (facciamo anche due, va bene lo stesso) riattiva il metabolismo e tiene alto l’umore. Il successo di una dieta passa quindi anche da questo!
Non solo: gratificare la mente all’idea che nel weekend ci aspetta una bella pizza o una fetta di torta è fondamentale per rigare dritto durante la settimana. Il nostro cervello infatti non è minimamente programmato per pensare soltanto in “verde”. Insalata, broccoli, finocchi, minestroni e via dicendo rientrano nei pranzi e nelle cene che ci accompagnano dal lunedì al venerdì. Ma il sabato e la domenica devono assolutamente fare rima con questo verbo: gratificarsi. Alias “sgarrare” e ricaricare le batterie per la settimana successiva!
Secondo gli esperti non bisogna mortificarsi né pretendere da se stessi l’impossibile. Se vi può consolare, sappiate che anche i vip non sono nuovi al “cheat meal“. Certo, le patatine fritte si trasformano in cellulite solo ed unicamente su noi povere comuni mortali, ma questa è un’altra storia. Adriana Lima potrebbe mangiarne a quintalate e rimanere comunque magrissima. Non ci pensiamo che è meglio. Piuttosto pensiamo al prossimo sgarro!