L’isola felice: la Sardegna in zona bianca!
Dal primo marzo abbiamo l’isola felice: la Sardegna in zona bianca! E così le altre regioni restano a guardare, in attesa del nuovo dpcm firmato dal Presidente Draghi.
Oscilliamo tra felicità per il risultato ottenuto dalla Sardegna e un pò d’invidia per l’alleggerimento delle restrizioni di cui potrà godere quindi la popolazione sarda.
Ricordiamo che ci sono in zona rossa Molise e Basilicata e la provincia autonoma di Bolzano.
Tornano arancioni Lombardia, Piemonte e Marche insieme con Abruzzo, Toscana, Campania, Emilia Romagna, Umbria e la provincia di Trento.
In zona gialla arriva la Liguria con le regioni più stabili: Valle d’Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Puglia, Sicilia e Calabria.
I sardi potranno uscire liberamente, senza limitazioni sugli orari, ma resterà il coprifuoco che interesserà alcuni dei luoghi in cui potrebbero crearsi assembramenti (piazze principali e lungomare).
Tra i più soddisfatti ci sono i commercianti e i ristoratori che vedranno i propri tavoli riempirsi anche al calar del sole: saranno aperti a cena fino alle 23:00.
Si sta prendendo in considerazione anche la riapertura di palestre, cinema e musei.
Esperti, sanitari e amministratori comunque stanno consigliando alla popolazione di mantenere sempre alta l’attenzione visto che i contagi continuano a mostrare dei picchi di aumento.
Dai primi dati della Coldiretti, sembra che i sardi siano cauti: non c’è stato un boom di prenotazioni serali, ma si attende il weekend per fare delle ulteriori valutazioni.
La domanda è: come prendere esempio da questo successo?
Ci auguriamo che le restrizioni prolungate nelle altre regioni porti lo stesso risultato della Sardegna perché ad oggi è necessario rialzare l’economia dell’intera nazione.
E sicuramente fa bene ai nostri cuori sperare di poter vivere liberamente anche le prossime festività pasquali.