Camminando, camminando: il “treno” #muovimunicipio
“Vuoi passare un pomeriggio figo, semplicemente camminando?”. Quando la mia amica Giulia mi ha proposto di “salire sul treno umano”, che attraversa Roma in lungo e in largo, ho pensato si trattasse di una sorta di passeggiata rilassante, con un gruppo di sconosciuti, per i vicoli del centro. Ero talmente ignara di tutto, che la prima volta mi sono presentata con una borsa firmata, un cappottino elegante e delle scarpe sbagliatissime. Altro che “semplicemente camminando!”. Ho capito di aver toppato su tutta la linea, non appena sono arrivati gli altri: zaino verde coordinato, sneakers da battaglia, k-way anti pioggia e comoda tuta. Oddio, e mo’ che faccio?
Il mio lato razionale suggeriva di tornare a casa e di rimandare quella “prima volta” ad una volta migliore; ma il mio lato masochista, che ha ovviamente avuto la meglio, mi ha spinta a restare: “vabbè, proviamo. In fondo che sarà mai un pomeriggio, camminando?”. Il “treno” è partito puntualissimo, una persona dietro l’altra, con passo sempre più veloce, fino a raggiungere un ritmo deciso, dinamico, spedito e faticoso.
Il fiato corto, le guance rosse, le gambe doloranti hanno lasciato posto agli incredibili panorami che mi sono man mano apparsi davanti. Roma, vista da prospettive così inedite, è veramente bella. Angoli, dettagli, tunnel, ponti, quartieri nascosti. E’ stato come godersela per la prima volta. Il progetto #muovimunicipio è un ottimo modo per fare sport, gratis, all’aria aperta, e per scoprire tanti angoli nascosti della propria città: i percorsi, sempre aggiornati sulla pagina Facebook ufficiale, sono di circa 7 km e si completano in un’ora. Nel mezzo ci sono diverse “fermate” intermedie e, proprio come per un treno, ognuno può “scendere” o “salire” quando vuole, aggregandosi agli altri.
Da tre settimane salgo sul “treno” ogni mercoledì pomeriggio e sono sempre più gasata! Naturalmente, ormai, con le scarpe giuste!