Capodanno alternativo: quando il cenone è in pigiama!
Anni e secoli trascorsi a rispondere alla domanda: “Che fai a Capodanno?” e stavolta il problema non si pone neanche per sbaglio! Della serie: finalmente qualcosa di buono questo maledetto 2020 l’ha fatto! Addio ansia da prestazione, lustrini, messa in piega, tacchi a spillo, tubino e via dicendo: la vera rivoluzione è il cenone in pigiama! Pazienza se il trenino non sarà molto fluido, d’altronde muoversi a ritmo di “Pepepepepeeee” con dieci chili di velluto addosso non è proprio il massimo. Pazienza anche se lo stiletto sarà sostituito dal pantofolone di lana a forma di orsetto. Passeremo sopra pure al fatto che lo smokey eyes sarà piuttosto un mollettone rosa o una maschera-viso prima di andare a dormire.
Che poi non ci giriamo troppo intorno: organizzare il Capodanno è sempre stato uno sbattimento. Se andavi al ristorante, ti ritrovavi in mezzo a trenini improbabili e cappellini di carta. Se eri tu che invitavi gli amici, via ad impazzire ogni volta dietro ai gusti di tutti: dalla neo-vegetariana a quello che i gamberi proprio non li digeriva. Le discoteche, a prescindere, erano ormai un ricordo preistorico e le feste a tema sono sempre stato un problema: “cosa compro?”, “come mi presento?”. Senza rischiare una crisi di nervi, non è molto meglio godersi il 31 dicembre a casa propria?
In fondo dell’anno che sta per finire, c’è davvero ben poco da festeggiare. Da mesi non facciamo altro che sperare che finisca il prima possibile. Adesso, a dirla tutta, non vorrei essere nei panni del 2021 che dovrà proprio rimboccarsi le maniche perché sì, alla fine e nonostante tutto, un po’ di felicità ce la siamo proprio meritata!