Il Lussemburgo verso un nuovo lockdown?

Il Lussemburgo verso un nuovo lockdown?
le luci di Natale a Lussemburgo


Il Lussemburgo si avvia verso un nuovo lockdown? Dopo la corsa ai regali di sabato e domenica scorsa corriamo adesso anche verso il lockdown? Le immagini passate sulle reti italiane non sono diverse da quelle che abbiamo visto anche qui.

Risultato?

Il ministero della Salute annuncia che domenica ci sono stati 182 nuovi contagi e 8 nuovi decessi nel Granducato. A partire da sabato si sono registrati 446 contagi e 6 decessi. Il rapporto afferma che 1.313 test PCR sono stati eseguiti domenica e il tasso di positività è balzato al 13,86% (dal 4,76% del giorno prima). Queste nuove morti portano a 410 il totale delle vittime legate al Covid-19 e le nuove infezioni innalzano a 8.123 il numero delle infezioni attive. Negli ultimi sette giorni il Lussemburgo ha deplorato 50 vittime, una cifra mai raggiunta finora. Il Paese conta 189 persone ricoverate (contro le 225 del giorno prima) di cui 50 (+4) in terapia intensiva.

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Verso jn nuovo lockdown in LUssemburgo?
I nostri vicini tedeschi saranno confinati da mercoledì con misure più severe come la chiusura di scuole e attività commerciali non essenziali.

Secondo le nostre informazioni, il Lussemburgo non dovrebbe seguire la Germania nelle misure di rafforzamento, ma il governo lussemburghese sta attualmente analizzando le ultime notizie dalla Germania. Si vocifera che la situazione attuale potrebbe in realtà cambiare in qualsiasi momento, ma che la situazione sanitaria nel nostro Paese non sarebbe così grave come poche settimane fa.

Secondo le autorità sanitarie lussemburghesi, anche le nuove infezioni e il tasso di positività sarebbero inferiori rispetto a queste ultime sette settimane.

L'annuncio delle autorità tedesche sarà discusso lunedì mattina in commissione parlamentare per la salute alla presenza del ministro Paulette Lenert. Le modifiche alla legge Covid, prorogate la prossima settimana fino al 15 gennaio, non sono all'ordine del giorno. La Camera è comunque pronta a reagire in caso di emergenza e necessità. Qualunque cosa accada, la proroga delle misure sarà posta al voto dei deputati martedì.

In Germania i negozi non essenziali dovranno chiudere dal 16 dicembre mentre rimarranno aperti in Belgio, Francia e Lussemburgo. La gestione dei confini tra i diversi paesi non è stata ancora specificata dalle autorità tedesche.
Prima del lockdown in LUssemburgo

Da un lato vorrei che anche noi decidessimo di chiudere tutto ma allo stesso tempo temo per il mio lavoro e quello di mio marito. Mi preoccupo per la nostra salute ma ho anche paura delle conseguenze economiche di un altro lockdown.

Però vedere le immagini delle persone che hanno affollato il centro sabato mi ha demoralizzato molto. Non so come non si comprenda la gravità della situazione sanitaria che stiamo vivendo. Le scene di sabato mostravano gente che beveva tranquillamente “gluckwein” davanti ai bar che forniscono ancora servizio di asporto.

Non hanno ancora capito?

NO! non hanno compreso cosa stia accadendo in tutto il mondo.

E mi chiedo allora: perché io mi ostino a rimanere a casa quando non lavoro? Per quale ragione non invito nessuno a casa di nascosto? Perché indosso la mascherina?

Anche voi siete preoccupati per una terza ondata a gennaio? ditemi la vostra qui

Per superare anchequesto Lockdown balliamoci su

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Anna Piccolomini

Come si chiama mamma? Piccolomini Anna. È grassa o magra? Grassa. È Bassa o alta? Alta. Cosa le piace mangiare? Pasta e anche un po' di gnocchi. Come le piace vestirsi? Bene. Quanti anni ha? 3 come me. Quale regalo vorresti fare alla mamma? Una macchina telecomandata. Chi ama la mamma? Io e non papà. Cosa fa la mamma? Sta con me e Leonardo. Di cosa ti parla sempre la mamma? Di non dire brutte parole. Dove vuoi viaggiare con la mamma? Alla scuola e all'asilo. Cosa vuoi fare da grande? Accompagnare un bimbo all'asilo. Di cosa ha paura la mamma? Di perdere il bus. Cosa piace alla mamma? Mangiare. Cosa fa arrabbiare mamma? Quando lancio le macchinine e dico brutte parole. Ecco come mi vede mio figlio. Mi descrive di sicuro come una donna sposata con due figli, che lotta ogni giorno per lavorare nel sociale. Vivo a Lussemburgo ma sono anche originaria di questo Paese e per metà pugliese. Amo il rosa da sempre e mamma dice che ho una classe innata. Amo osservare e mi lascio andare solo con le persone che amo. La mia prima impressione è sempre quella giusta.

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