Tempo di bilanci… e di bilancia!
Non bastano la fine dell’estate, la valigia da svuotare, la casa da arieggiare, le lavatrici stracolme di panni, il mese di settembre alle porte, le braccia più spellate di un peperone rosso. No. Ci si deve mettere anche la bilancia a complicare i piani post rientro. Che già uno è abbastanza triste di suo, un po’ di pietà non è concessa? D’altronde dopo tre settimane di vacanze non ci sarebbe neanche bisogno di avere conferme, ma si sa, noi donne siamo come San Tommaso. “Se non vedo, non credo” ed allora in punta di piedi, ritirando la pancia, si prende il toro per le corna e si compie il folle passo in avanti. Verso il baratro.
Secondo non so chi, bisognerebbe pesarsi solo di mercoledì, giorno sufficientemente lontano dal weekend per aver permesso a chiunque di smaltire gli stravizi dei giorni precedenti. Ma chi ha elaborato questa teoria, probabilmente non è mai stato al Sud, dove il cibo non è semplicemente cibo. Il cibo è sacro. Il primo comandamento al Sud è “Onora la tavola”, quindi è impensabile lasciare qualcosa nel piatto o rifiutare qualche pietanza che qualcuno gentilmente vi offre. In quantità esorbitanti ovviamente. “Ve la dovete mangiare, altrimenti si offendono”. E tu mica vorrai fare la maleducata? Non che sia stato un grande sforzo abbuffarsi di pasticciotti alla crema o di orecchiette, ma adesso inizia ad essermi chiaro il motivo per cui il bottone del jeans oppone così tanta resistenza.
Ma vi assicuro (e adottare gli usi e costumi del luogo non è mai stato così facile) che la vacanza al Sud ruota attorno ad un unico pensiero fisso: mangiare. La notte, quando vai a letto, pensi “ma domani che mangiamo?”; la mattina appena sveglia “ma oggi che si mangia?”. Dopo l’aperitivo in spiaggia, quando ancora devi mandar giù l’ultimo boccone, t’interroghi “ma stasera dove andiamo a cena?”.
Ed ecco che adesso si fanno i conti con i sensi di colpa e i chili di troppo, anche se poi la domanda sorge spontanea: vale davvero la pena mettersi a dieta da settembre? Gli imput non mancano, Internet abbonda di “come perdere tutto il grasso corporeo in appena due giorni” (certo, e io sono Scarlett Johansson) e di “in forma dopo l’estate con pochi semplici mosse” (l’unica fattibile potrebbe essere distruggere il frigorifero). La verità è che l’idea di riempire il carrello di finocchi e tisane mi alletta quanto una maratona nel deserto. In fondo c’è tempo. Meglio un’altra scorta di gelato!
Per me quest’anno è stata più deleteria la quarantena delle vacanze… comunque ti consiglio le tisane Pompadour con infusione a freddo insieme al gelato 😜