Roma vs Milano confronto semiserio
Roma vs Milano confronto semiserio fra le città che più odio e amo. Un mix fra eternità e progresso, bellezza ed efficienza, futuro e passato fra cui è difficile scegliere.
Roma
Sono stati otto anni di traffico sul raccordo, atac, disordine e bombe d’acqua ma nonostante questo amo Roma alla follia.
La capitale è la capitale. Nonostante i turisti tutto l’anno con le loro pizze inzuppate nel cappuccino.
I romani odiano Roma, alcuni non hanno neanche mai visitato il Colosseo ma non potrebbero vivere in nessun’altro posto al mondo.
Tutto il caos cittadino, gli scioperi e le costanti proteste sotto Montecitorio, ogni giorno non scherzo, rendono Roma unica.
Se vivere e lavorare nella Capitale può risultare complicato, la sera è tutta un’altra storia. Basta andare a Trastevere per mangiare la migliore carbonara del mondo. Passeggiare sul fiume con vista Cupolone, poi arrivare a Campo de’ Fiori e bere una birra insieme a Giordano Bruno.
Il giro non è finito, potete raggiungere via dei Fori Imperiali e tuffarvi fra le rovine dell’impero senza turisti, con la sola luna a farvi compagnia.
Roma è una città magica, vi cura l’anima.
Vederla da turisti con tutti quei monumenti da visitare è riduttivo. È una città da vivere e amare.
Ho già parlato della carbonara? La carbonara vi cambierà la vita.
Milano
Milano non è una città italiana, non lo è per niente. Si respira l’aria di una capitale europea, l’efficienza tedesca e la disciplina svizzera.
Potete visitarla tutta in mezza giornata o farvi una bella camminata dai Navigli a Corso Buenos Aires in solo 45 minuti. Milano è piccola, un quartiere di Roma con le pretese di una metropoli.
È la città italiana più efficiente che io abbia mai visto. Un posto pieno di opportunità per tutti ed è davvero il motore economico del paese.
A Milano esistono lavori che il resto d’Italia ignora, come se fosse un passo avanti e ci tenesse a sottolinearlo. Si lavora dal lunedì al venerdì a pieno ritmo come se non esistesse altro e poi il week end si scappa in montagna o al lago.
La nebbia vi accompagnerà d’inverno e l’afa d’estate ma non troverete un posto migliore per lavorare e vivere.
A Milano c’è tutto: la vera pizza napoletana, i veri cannoli siciliani, giapponesi stellati, la spesa a domicilio con prenotazione, i rider con il gps al seguito, locali stupendi e movida di ogni genere.
È un città energica che vi travolgerà, portandovi dove non avreste mai pensato di arrivare.
Milano è una bellissima signora dell’alta società terribilmente snob.
Roma è signora in pensione con storie meravigliose e aneddoti indimenticabili.
Roma vs Milano, il confronto semiserio più difficile. Le amo e le odio costantemente, francamente non saprei scegliere. E voi?
Ti dice che Milano è grande come l’eur
Secondo me, che vivo nell’hinterland di Milano, questo divario é un poco da smitizzare; vedi Roma e non é poi cosi’ vero che sia tutto un caos e vedi Milano ma non la si puo’ ancora paragonare a una città tedesca….fatevi un giro a Gratosoglio, con gli occhi bene aperti avanti e dietro. E poi: l’afa in estate di certo, ma la nebbia chi l’ha piu’ vista? Un intero inverno quasi sempre con vista sull’arco alpino questo che sta finendo. E qualche tempo fa che razza di nebbione in via Portuense nel cantiere delle nuova fiera…sembrava la Bovisa. La finirei apoi con questo confronto dimensionale che non ha ne capo ne coda. Ricorre questo luogo comune che Milano sta sette volte dentro Roma: certamente l’area del comune, ma non la città vera e propria; i 189 kmq di Milano (comune) sono quasi pieni mentre uno studio della Sapienza di Roma, un pdf reperibile in Internet, indica che dei quasi 1300 kmq del comune ne sono urbanizzati circa 400, il resto é campagna. Se no anche Ravenna, 170000 abitanti su 652 kmq sarebbe quasi 4 volte Milano…E a Roma dovrebbero vivere 10 milioni di persone, ma il sito del comune dice 2,8 milioni (di residenti registrati), e 1,4 Milano. L’OCSE, come altri organismi fanno una classifica delle città viste nei confini comunali, viste come area urbana, viste come area metropolitana (non la città metropolitana che ha sostituito le province….). Le posizioni occupate da Roma e Milano in ambito europeo cambiano o addirittura si ribaltano: quella di Milano (grazie a centinaia di comuni aggregati nella stessa conurbazione) segue Londra, Parigi, Mosca, Madrid e la Ruhr-Westfalia in Germania, o anche Istambul includendo la parte in Asia; si faccia una ricerca con Wikipedia come aree metropolitane in Europa, o aree urbane, e si chiarisce tutto. Poi ognuno le veda come vuole; ma Milano in tutto il suo contesto, ma pure senza il suo hinterland, come potrebbe non essere vista come una metropoli o addirittura come un quartiere di Roma? Per i metro’: anche a Milano trovano reperti quando scavano i tunnel, ma questo non impedisce di terminare i lavori; ma li puo’ anche ritardare di 30 anni tanto che la linea 5 é comparsa prima della 4 che vedremo fra qualche anno. Certo é piu’ facile perché il centro é ben piu’ piccolo. Alberto Angela racconta che gli strati di Roma antica arrivano fino a 30 metri di profondità; scavare un po’ sotto…? A Milano si trova tutto. Mah….per rifarmi la bocca pero’ é raro che vada a mangiare cotolette e risotti a Milano….ma manco alla romana. Faccio un giro a Testaccio, apro il menu da Ojo a casa mia in Via Galvani, e mi metto a cantare prima di sentirmi in paradiso con in pancia una bella pajata o una coda. Insomma, ma perché proprio per forza questo confronto….sono proprio due mondi lontani, talmente diversi. Ci si liberi la mente dai luoghi comuni e ci si abbandoni a girarle, magari uscendo dai circuiti turistici e affidandosi ad un amico milanese o romano, per andare a cogliere gli aspetti veri dei quartieri; soprattutto Milano si svela solo cosi’, come magari nei sotterranei della chiesa del San Sepolcro dove si puo’ toccare con mano il selciato dell’antico foro della Milano romana; e quanti saranno gli angoli di Roma che raccontano la sua storia lontani dalle folle oceaniche di turisti…