Vivere sani fino a 110 anni? Si puo’!
E’ stato definito dalla rivista “Time” il guru della longevita’. Valter Longo (https://valterlongo.com/), scienziato che ha svolto importanti studi su staminali e invecchiamento, nel suo libro “La dieta della longevita’” tradotto in varie lingue, spiega come si puo’ vivere sani anche oltre i 100 anni, prevenendo e curando le malattie piu’ diffuse del nostro secolo: non solo l’obesita’ ma anche cancro, malattie cardiovascolari, diabete, malattie neurodegenerative e autoimmuni.
Come? Praticando periodicamente una dieta ipocalorica detta anche “mima-digiuno”.
Tale dieta promuove la rigenerazione staminale, rallenta l’invecchiamento e causa una riduzione dei fattori di rischio delle piu’ diffuse infermita’.
Gli studi di Longo partono da Molochio, in Calabria, paese in cui vivevano i suoi nonni. Qui ha scoperto i segreti dei centenari e, in seguito ad anni di ricerche, ha elaborato questa dieta della longevita’ che in realta’ e’ molto semplice e non e’ tanto distante dalla nostra vecchia cara dieta mediterranea, con degli accorgimenti in piu’ pero’.
Limitare le proteine e abbondare di verdura, poca frutta e carboidrati integrali, no alla carne, meglio pesce e non tutti i giorni, al massimo 2 o 3 pasti la settimana. Questo, in breve, il segreto.
Ma non e’ tutto qui, naturalmente.
Longo consiglia anche di fare due pasti al giorno e uno spuntino, di ridurre il periodo di tempo in cui si ingeriscono gli alimenti (vedi anche il nostro articolo su il digiuno intermittente: https://www.distantimaunite.com/2020/06/12/sei-quello-che-mangi-ma-il-digiuno-puo-salvarti-la-vita/ ), praticare anche un digiuno prolungato a seconda dei periodi e delle esigenze, e ovviamente fare del movimento: basterebbe un’ora di camminata veloce ogni giorno per mantenersi in salute.
E poi lo scienziato dice: “Prima di riempire il piatto, pensateci bene e chiedetevi: quello che mi sto preparando a mangiare, lo mangerebbero i miei nonni?”. Se la risposta e’ no, afferma Longo, meglio cambiare cibo.
Nel libro “La dieta della longevita’”, oltre ad una spiegazione dei fondamenti e delle regole di questo tipo di piano nutrizionale, sono trattate anche le varie malattie che con questa dieta si possono prevenire (se non addirittura curare) e un programma alimentare bisettimanale da mettere subito in pratica.
L’educazione alimentare e la longevita’, secondo Longo, iniziano sin da bambini. Lo scienziato, che e’ anche direttore presso il Longevity Institute all’University of Southern California e direttore del Programma di Longevita’ e cancro all’IFOM, l’Istituto di oncología molecolare a Milano, insieme ad un team di esperti in nutrizione pediatrica, ha pubblicato anche “La longevita’ inizia da bambini”, un programma di nutrizione per tutta la famiglia.