Da Corviale a Tor Bella Monaca, passando per San Basilio. E’ partito “Sotto lo stesso cielo tour”
“Se anche tu vedi la stessa luna non siamo poi così lontani”. Cantava Claudio Baglioni, eppure in questo periodo assurdo, ci sentiamo spesso tanto distanti e ancor di più, soli.
Nei primi giorni di quarantena abbiamo visto persone cantare dai proprio balconi per esorcizzare le paure. Abbiamo visto vicini di casa mangiare a distanza ma sulla stessa tavola, una lastra di legno appoggiata sul cornicione. Abbiamo visto pasta e zucchero lasciate nelle piazze per i più bisognosi e gente comune protagonista di gesti straordinari.
Eppure, in questo ultime settimane, le persone sembrano non aver più voglia di cantare. Chiusi tra le mura domestiche, iniziamo a soffrire e allora qualcuno ha pensato di portare un po’ di allegria e spensieratezza, lì dove oggi c’è più bisogno di sorridere. Non si può uscire, non possiamo andare al cinema o al teatro e allora, è il teatro che viene da noi.
Dal serpetone di Corviale al Lotto 51 di San Basilio. Le periferie romane sperimentano un nuovo modo di divertirsi e stare insieme, sentirsi parte di una comunità, restando comunque nelle proprie case.
È partito “Sotto lo stesso Cielo Tour – Musica, risate e solidarietà ai tempi del Coronavirus”, uno spettacolo itinerante, partito da Corviale, proprio su quella terrazza ormai conosciuta perché simbolo del calciosociale che, con il suo presidente Massimo Vallati, da sostegno alle famiglie che spesso restano ai margini, arrivato a San Basilio e che presto approderà sotto ai palazzoni di Tor Bella Monaca.
Un palco unico nel suo genere e sul quale si esibisce una squadra d’eccezione: l’amato comico romano Antonio Giuliani e il violinista dall’archetto luminoso Andrea Casta. Il pubblico è quello delle grandi occasioni, quello che resta nelle proprie case e segue tutto lo show dalla finestra, che ride, si diverte, balla e applaude con grande senso civico. Tra i protagonisti della serata dj Gabry Imbimbo e il cantautore romano originario proprio di San Basilio Alessandro D’Orazi, autore del nuovo singolo “Alzati alzati Roma (Roma nascosta)”.
Un modo innovativo di fare spettacolo, che viene incontro alle esigenze di un momento storico senza precedenti, uno progetto pensato proprio per strappare un sorriso a chi chiuso in casa, spesso solo, fa i conti quotidianamente con un profondo senso di disorientamento e abbandono, partendo (non a caso) proprio dalle periferie, troppo spesso dimenticate. E allora speriamo che questa bella iniziativa possa estendersi presto in tante altre zone di Roma e perché no? Di tutta Italia, perché infondo, siamo davvero tutti sotto lo steso cielo.