La tavola di Pasqua e i taralli pugliesi
Pensavo a come potessi apparecchiare la tavola mentre mio marito sporcava la cucina preparando i taralli. Scavando nel cassetto delle tovaglie ho ritrovato queste due a pois , ma ci starebbero meglio le posate dorate, vanno bene anche le posate normali.
Per la seconda proposta ho usato una ghirlanda fatta a mano, non da me, acquistata tempo fa ma credo che il gioco lo facciano i tovaglioli colorati. Da non dimenticare il paperotto in cioccolato a centro tavola.
Ultima tavolata più in tema primaverile con le tovagliette da colazione, che ho sempre usato per pranzare, perché trovo sia più facile pulire a fine pranzo, una passata di strofinaccio bagnato e via.
Ditemi quale preferite o come avete apparecchiato la vostra tavola?! Vi lascio alla ricetta dei taralli pugliesi e vi auguro una Pasqua serena.
500 Gr farina
200 ml vino bianco pugliese
125 ml olio extra vergine di oliva
10 gr sale
Qb di pepe
Peperoncini o semi di finocchio se a disposizione
Prima di mischiare il tutto bisogna sciogliere il sale nell’olio. Per ultimo mettere il vino e lavorare la massa fino a che sia bella morbida.
Fare i taralli non fini altrimenti si rischia di bruciarli durante la cottura in forno.
Buttarli in acqua bollente e tirarli fuori quando riemergono, per capirci come fanno gli gnocchi, porli su un canovaccio pulito. Farli riposare tutta la notte. Infornare per 200 minuti a 200 gradi in forno statico. Ma comunque controllare che siano dorati in superficie. Ecco pronti i taralli per il vostro aperitivo di Pasqua.